Titolo Rivista SOCIOLOGIA URBANA E RURALE
Autori/Curatori Alice Lomonaco
Anno di pubblicazione 2022 Fascicolo 2022/128
Lingua Italiano Numero pagine 16 P. 109-124 Dimensione file 200 KB
DOI 10.3280/SUR2022-128010
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Le pratiche di riuso temporaneo dei vuoti urbani si prestano a garantire risposte alle nuove esigenze di vita che la contemporaneità ha imposto, per adattarsi più facilmente alle richieste degli attori; tuttavia, sembrano confermare le tendenze alla precarietà e alla flessibilità del lavoro e della vita degli attori coinvolti. Attraverso l’analisi del caso studio dell’Associazione Venti Pietre di Bologna l’articolo intende interrogarsi su cosa succede alle esperienze di rigenerazione urbana dal basso dopo la temporaneità. Queste esperienze possono essere trapiantate altrove? Hanno lo stesso successo e la stessa capacità? Cosa succede alle reti di relazioni costruite nel tempo una volta scaduto il tempo previsto dal contratto?;
Keywords:riuso temporaneo, spazi urbani, temporaneità, precarietà urbana, vuoti urbani, rigenerazione urbana dal basso
Alice Lomonaco, Riuso temporaneo dei vuoti urbani: limiti ed opportunità in "SOCIOLOGIA URBANA E RURALE" 128/2022, pp 109-124, DOI: 10.3280/SUR2022-128010