Tra sbarco e approdo: liminalità e valore performativo del transito dei richiedenti asilo eritrei ed etiopi nel quartiere di Milano Porta Venezia

Titolo Rivista MONDI MIGRANTI
Autori/Curatori Giuseppe Grimaldi
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/2
Lingua Italiano Numero pagine 19 P. 229-247 Dimensione file 189 KB
DOI 10.3280/MM2016-002012
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Situando l’indagine etnografica nel quartiere di Porta Venezia, spazio di riferimento della diaspora eritrea ed etiope a Milano, il lavoro mette in luce il carattere produttivo del transito nel quartiere dei richiedenti asilo eritrei ed etiopi diretti verso il Nord Europa. Partendo da un’analisi delle condizioni strutturali su cui si basa il processo di transito ed inquadrandolo in una cornice istituzionale marcata dall’invisibilità, l’autore considera il fenomeno in corso come una fase liminale nel sistema di governo transnazionale delle migrazioni forzate. Una fase liminale che inaugura un nuovo spazio di senso situato nella discrasia creatasi tra i termini di sbarco e approdo, che coinvolge nuovi attori sociali e apre a nuovi immaginari nella costruzione del progetto migratorio. Il quartiere di Porta Venezia si configura così come un punto denso attraverso cui indagare i processi sociali che nutrono questo fenomeno e il suo valore performativo rispetto alle configurazioni locali e all’appartenenza sociale in diaspora.

Parole chiave:Liminalità, Eritrea, Richiedenti asilo, Località, Sistema Dublino, invisibilità

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Giuseppe Grimaldi, Tra sbarco e approdo: liminalità e valore performativo del transito dei richiedenti asilo eritrei ed etiopi nel quartiere di Milano Porta Venezia in "MONDI MIGRANTI" 2/2016, pp 229-247, DOI: 10.3280/MM2016-002012