Titolo Rivista STORIA URBANA
Autori/Curatori Annunziata Maria Oteri
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2012/136
Lingua Italiano Numero pagine 23 P. 5-27 Dimensione file 491 KB
DOI 10.3280/SU2012-136001
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Generalmente s’individua, come principale causa della sistematica dismissione delle mura urbane, una vaga esigenza di modernità. È un’argomentazione senz’altro corretta, ma forse insufficiente a giustificare l’imponente processo che, dal secondo Ottocento, ha contribuito in modo decisivo al radicale mutamento della fisionomia di molte città europee di grandi, medie ma anche piccole dimensioni. Il saggio presenta i contenuti del volume dedicato alla dismissione delle fortificazioni urbane dopo l’unità d’Italia. Attraverso alcuni casi esemplificativi (Milano, Brescia, Roma, Napoli, Crotone e Messina) s’indagano, senza la pretesa di fornire un quadro esaustivo, e nella specificità di ciascun esempio, più che gli esiti tangibili del fenomeno, già ampiamente noti, le ragioni economiche, sociali, culturali che l’hanno prodotto. La dismissione è qui sondata come momento di avvio di quella radicale conversione che Alberto Caracciolo ben sintetizza nel passaggio da "città tradizionale in città del capitalismo". Non a caso, l’indagine si è circoscritta alle cinte, in qualche caso alle cittadelle e ai forti, escludendo gli altri insediamenti militari (caserme, cavallerizze, ospedali, collegi, officine, ecc.), la cui dismissione, per varie ragioni, ha seguito iter in tutto differenti. L’indagine riguarda in particolare il periodo postunitario, seppure con qualche rilevante anticipazione, quando, da un lato il radicale mutamento nei sistemi di difesa circoscriverà considerevolmente il ruolo dell’esercito entro la città, dall’altro si avranno importanti cambiamenti strutturali che influiranno sui processi di dismissione già parzialmente avviati.;
Keywords:Mura Dismissione Trasformazioni urbane Demolizione
Annunziata Maria Oteri, I confini dissolti. la dismissione delle mura urbane in Italia dopo l’unità in "STORIA URBANA " 136/2012, pp 5-27, DOI: 10.3280/SU2012-136001