Titolo Rivista MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA
Autori/Curatori Marina Angela Visco, Maria Rosaria Juli, Venusia Covelli, Elena Camisasca
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/1
Lingua Inglese Numero pagine 32 P. 13-44 Dimensione file 172 KB
DOI 10.3280/MAL2025-001002
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Over time, the literature showed how adverse childhood experiences (ACEs) could increase the risk of developing eating disorders (EDs). However, in the literature, there is a gap about which specific adverse experiences could be associated with different subtypes of EDs. In addition, the mechanisms that could play a moderating or mediating role between childhood adverse experiences and the onset or maintenance of EDs are still unclear. The present study aims to systematically review the literature to examine which specific adverse experiences could be associated with EDs and which factors may act as moderators or mediators of these associations. We reviewed studies published from 1st January 2000 to 31st July 2024 using PubMed, PsycINFO, Scopus, and Web of Science databases. This paper considered 12 studies that met the inclusion criteria. Results showed a higher prevalence of ACEs in ED patients than in non-clinical populations. Among the diagnostic categories of ED, the evidence suggested that binge-type disorders had the highest ACE exposure, while anorexia nervosa restricting type (AN-R) had the lowest ACE prevalence. Many studies reported the role of emotional, physical, and sexual abuse in bulimia nervosa (BN) and binge eating disorder (BED). Regarding the potential mediators and moderators of the association between ACEs and ED, the present review identified some mediating factors that could explain this relationship. These results highlight the importance of an accurate screening for ACEs in individuals with EDs and in developing targeted interventions.
La letteratura ha evidenziato che le esperieze avverse infantili (ACE) aumentano il rischio di sviluppare disturbi alimentari (ED). Tuttavia gli studi non hanno ancora dimostrato se specifiche esperienze avverse infantili siano associate a particolari sottotipi di disturbi alimentari. Inoltre non è ancora del tutto chiaro il ruolo dei possibili fattori di mediazione e moderazione della associazione tra esperienze avverse infantili e insorgenza o mantenimento dei disturbi alimentari. Il presente studio ha l’obiettivo di realizzare una revisione sistematica della letteratura per esaminare quali esperienze avverse infantili siano associate a specifci disturbi alimentari e quali fattori possono agire come moderatori e mediatori di queste associazioni. Sono stati esaminati gli studi pubblicati dal 1° gennaio 2000 al 31 luglio 2024 reperiti attraverso i database PubMed, PsycINFO, Scopus e Web of Science. Il presente lavoro ha preso in considerazione 12 studi che hanno soddifatto i criteri di inclusione individuati. I risultati hanno mostrato un’elevata prevalenza di ACE nei pazienti con disturbo del comportamento alimentare (ED) rispetto alla popolazione non clinica. Tra le categorie diagnostiche di ED, i risultati suggeriscono che i disturbi da alimentazione di tipo “binge” presentano la più alta esposizione ad ACE, mentre l’anoressia nervosa di tipo restrittivo (AN-R) ha la più bassa prevalenza di ACE. Molti studi hanno riportato il ruolo dell’abuso emotivo, fisico e sessuale nella bulimia nervosa (BN) e nel disturbo da alimentazione incontrollata (BED). Per quanto riguarda i potenziali mediatori e moderatori dell’associazione tra ACE e ED, la presente revisione ha identificato alcuni fattori di mediazione che potrebbero spiegare questa relazione. Questi risultati evidenziano l’importanza di uno screening accurato per gli ACE negli individui con disturbo del comportamento alimentare e la necessità di strutturare interventi psicologici mirati
Parole chiave:Esperienze infantile avverse; disturbi del comportamento alimentare; trauma; mediatori e moderatori; revisione sistematica.
Marina Angela Visco, Maria Rosaria Juli, Venusia Covelli, Elena Camisasca, Associations between Adverse Childhood Experiences Subtypes and Eating Disorders: A Systematic Review in "MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA" 1/2025, pp 13-44, DOI: 10.3280/MAL2025-001002