Titolo Rivista RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA
Autori/Curatori Chiara Cigarini
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2024/3
Lingua Italiano Numero pagine 10 P. 147-156 Dimensione file 1123 KB
DOI 10.3280/RSF2024-003009
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Attraverso l’applicazione del Piano Regionale della Preven- zione, vengono presentati due percorsi, promossi dal Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’AUSL di Reggio Emilia, in collabora- zione con il Dipartimento di Sanità Pubblica, Luoghi di Prevenzione e gli enti del privato accreditato che si occupano di prevenzione nei contesti scolastici, extrascolastici e nei luoghi di aggregazione. Nel Piano Regionale della Prevenzione, ai Servizi per le dipendenze Pato- logiche sono riconosciute specificità di intervento nel campo della prevenzio- ne selettiva ed indicata. Diversamente da quando gli interventi di prevenzione sono di tipo universale, la titolarità degli interventi coinvolge principalmente i Dipartimenti di Sanità Pubblica e, nella realtà reggiana, il progetto regio- nale Luoghi di Prevenzione. Il coinvolgimento dei Servizi per le Dipendenze Patologiche nella progettazione degli interventi è in questo ambito di tipo “proattivo”: essi si rivolgono alle persone in generale e contribuiscono a migliorare, insieme agli altri attori coinvolti, le life skills. In modo particolare, tra le raccomandazioni si sottolineano: interventi so- stenuti da evidenze scientifiche e il coinvolgimento di tutti i portatori di inte- resse nel sostegno e nella diffusione delle attività legate alla prevenzione uni- versale, senza sottovalutare le tipologie della popolazione che abitano quei territori, dove si intendono agire attività di promozione della salute efficaci.;
Keywords:Programma Prevenzione Regione Emilia-Romagna, dipendenze patologiche, abilità di vita, progetti di prevenzione rivolti ai giovani.
Chiara Cigarini, Il Piano Regionale della Prevenzione nelle Dipendenze e nuove tecnologie dell’informazione in "RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA" 3/2024, pp 147-156, DOI: 10.3280/RSF2024-003009