La “politica estera” della Cgil tra guerra fredda e integrazione europea (1956-1992)
Titolo Rivista STORIA E PROBLEMI CONTEMPORANEI
Autori/Curatori Fabrizio Loreto
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2023/93
Lingua Italiano Numero pagine 16 P. 67-82 Dimensione file 200 KB
DOI 10.3280/SPC2024-093006
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The essay reconstructs the evolution of the Cgil’s international policy from the first break with the Ussr in 1956, after the events in Hungary, to the start of the European Union in 1992, after the end of the Cold War. The essay analyses the path of autonomy taken in the 1960s in relation to the World Trade Union Federation; then, the process that led in the 1970s to joining the European Trade Union Confederation, also thanks to the relationship with Cisl and Uil; finally, the Cgil’s European programme, the elaboration of which was started before the fall of the Berlin Wall to reach maturity on the eve of the Maastricht Treaty.
Parole chiave:Trade Union, Labour, European Integration, Cold War, Trade Union Autonomy, Trade Union Unity
Fabrizio Loreto, La “politica estera” della Cgil tra guerra fredda e integrazione europea (1956-1992) in "STORIA E PROBLEMI CONTEMPORANEI" 93/2023, pp 67-82, DOI: 10.3280/SPC2024-093006