Tra isola che non c’è e impero che non c’è più. Il conservatorismo nella nuova Russia.

Titolo Rivista VENTUNESIMO SECOLO
Autori/Curatori Fabio Bettanin
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2023/52
Lingua Italiano Numero pagine 0 P. 86-111 Dimensione file 128 KB
DOI 10.3280/XXI2023-052005
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This essay was written starting from the assumption that there is a continuity in the Russian conservative ideology. Since the Nineteenth century, Russian conservatism has been part of a broader European phenomenon but has always abandoned this path to follow more radical ideologies and policies. In 2012, after Putin’s return to presidency, many predicted that he would turn the varieties of conservatism into a pragmatic and moderate political view. The essay analyzes the main factors that pushed events in the opposite direction: excessive trust in a strong man and a strong State; permanence of a contradiction between particularism and universalism in conservative thought; carelessness towards economy; search for an identity through what is against and not for; uncertain temporal and spatial boundaries of Russian civilization-State.

Parole chiave:Russian conservatism; Putin; Russian civilization; international relations.

Fabio Bettanin, Tra isola che non c’è e impero che non c’è più. Il conservatorismo nella nuova Russia. in "VENTUNESIMO SECOLO" 52/2023, pp 86-111, DOI: 10.3280/XXI2023-052005