«Andavan questuando con pericolo loro e scandalo altrui». Conservatori femminili nella Parma settecentesca

Titolo Rivista STORIA URBANA
Autori/Curatori Claudio Bargelli
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2021/170
Lingua Italiano Numero pagine 18 P. 73-90 Dimensione file 192 KB
DOI 10.3280/SU2021-170004
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During the Age of Enlightenment, the worsening of the thorny issue of begging and the associated emergence of rising social needs nourished the sprouting of specific institutions, as a significant reflection of the growing articulation of charitable offer. The Eighteenth century appears as a watershed also by another point of view. Bypass ing through the narrow boundaries of the noble and cloistered fences, the female figure acquires renewed importance. An important role in this respect was played by the Eighteenth-­century boarding schools for girls, which, hosting those who were in danger, aimed to educate them in learning a trade. The article focuses on the main female conservatories during the Age of Enlightenment in Parma.

La recrudescenza del pauperismo urbano durante l’Età dei Lumi alimenta il germo gliare di specifici istituti, significativo riflesso della crescente articolazione dell’offerta caritativa. Il XVIII secolo fa da spartiacque anche sotto il profilo dell’assistenza fem-­ minile. Varcando gli angusti confini dei recinti nobiliari e claustrali, la figura muliebre acquisisce rinnovato rilievo. Un ruolo importante al riguardo assumono i Conservatori settecenteschi, deputati ad ospitare le fanciulle "pericolanti", educandole all’apprendi-­ mento di un mestiere. Il saggio si sofferma sulle principali Case di Educazione femmi-­ nili nella Parma settecentesca.

Parole chiave:Ducato di Parma e Piacenza, Pauperismo, Pubblica assistenza, Illuminismo, Conservatori femminili

Claudio Bargelli, «Andavan questuando con pericolo loro e scandalo altrui». Conservatori femminili nella Parma settecentesca in "STORIA URBANA " 170/2021, pp 73-90, DOI: 10.3280/SU2021-170004