Per una critica del produttivismo. Un punto di vista ontologico

Titolo Rivista PARADIGMI
Autori/Curatori Francesco Totaro
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2014/1
Lingua Italiano Numero pagine 18 P. 19-36 Dimensione file 532 KB
DOI 10.3280/PARA2014-001002
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In questo contributo non è in questione la dimensione del produrre in quanto tale, ma la sua ipertrofia, che a ragione possiamo chiamare "produttivismo". Quest’ultimo è la riduzione dell’intera realtà a oggetto di produzione, con l’annesso obbligo di accrescerne la quantità e di conferire senso esclusivamente a ciò che può essere impiegato come mezzo di produzione. Per dar conto del problema, si fa riferimento ad autori quali Aristotele, Heidegger e Marx. Si giunge così alla domanda cruciale: come preservare la totalità dell’ente da un destino di manipolabilità illimitata? Si tratta di tutelare la differenza tra produzione e generazione, ri-pensando l’accadere dell’ente in rapporto all’essere che è improducibile perché incondizionato.;

Keywords:Produzione, produttivismo, Aristotele, Heidegger, generazione, essere condizionato e incondizionato.

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Francesco Totaro, Per una critica del produttivismo. Un punto di vista ontologico in "PARADIGMI" 1/2014, pp 19-36, DOI: 10.3280/PARA2014-001002