I dannati delle carceri. Una pronuncia della Corte Suprema degli Stati Uniti: una lezione da seguire

Titolo Rivista HISTORIA MAGISTRA
Autori/Curatori Elisabetta Grande
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/9
Lingua Italiano Numero pagine 12 P. 72-83 Dimensione file 129 KB
DOI 10.3280/HM2012-009007
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Building new prisons is not a solution for prison overcrowding; to the contrary, it is part of the problem. This is the U.S. Supreme Court’s lesson in one of its most recent decisions, Brown v. Plata, confirming the previous order of a three-judge court to reduce California’s prison population by around 40.000 persons within two years. Finding cruel and unusual the punishment imposed to prisoners in California, because of the terrible conditions in serving their sentence, the Court shows the ultimate failure of a sentencing system based upon incapacitation and a zero tolerance policy. Public safety is better served without rather than with prisons: this seems to be the message that Brown v. Plata is sending to legislators, administrators and citizens. It is a message that Europeans and Italians should listen to very carefully.;

Keywords:Diritto penale comparato, sovraffollamento carcerario, diritti umani, Stati Uniti.

Elisabetta Grande, I dannati delle carceri. Una pronuncia della Corte Suprema degli Stati Uniti: una lezione da seguire in "HISTORIA MAGISTRA" 9/2012, pp 72-83, DOI: 10.3280/HM2012-009007