La capacità negativa dello psicoterapeuta come sostegno del pensiero di gruppo

Titolo Rivista RIVISTA ITALIANA DI GRUPPOANALISI
Autori/Curatori Claudio Neri
Anno di pubblicazione 2009 Fascicolo 2009/1-2
Lingua Italiano Numero pagine 17 P. 159-175 Dimensione file 464 KB
DOI 10.3280/RIG2009-001006
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

During the course of a conversation in a social setting such as a party or dinner, if the conversation seems to be approaching a sensitive point or delicate area, the host or hostess will probably intervene to try and redirect the conversation. If they don’t succeed then the atmosphere is likely to become considerably more uncomfortable. During a group therapy session, things go in a very different way. It is possible to get into very delicate situations without bringing about this atmosphere of concern or agitation. On the contrary, people become more engaged, and, at the same time they continue to think and express their thoughts freely. At least a part of this behaviour is due to the fact that the analyst continually exercises his negative capability. The aim of this paper is to investigate this function.

Parole chiave:Bion W.R., Psicoterapia psicoanalitica di gruppo e psicoanalisi, Efficacia terapeutica, Il modello di campo, Pensiero di gruppo, Umorismo, Costruttivo ottimismo.

Claudio Neri, La capacità negativa dello psicoterapeuta come sostegno del pensiero di gruppo in "RIVISTA ITALIANA DI GRUPPOANALISI" 1-2/2009, pp 159-175, DOI: 10.3280/RIG2009-001006