Vinculum concordiae

Maurizio Merlo

Vinculum concordiae

Il problema della rappresentanza nel pensiero di Nicolò Cusano

Edizione a stampa

38,50

Pagine: 304

ISBN: 9788820499464

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 499.6

Disponibilità: Esaurito

È alla storia del concetto di rappresentazione-rappresentanza politica - fondamentale per l'assetto concettuale della filosofia nel suo insieme e della filosofia politica in particolare - che questa ricerca porta un rilevante contributo. Viene in essa alla luce un nodo di pensiero particolarmente complesso, nel quale il concetto di rappresentazione è denso di significati metafisici, teologici e politici, che verranno in seguito tagliati dalla lama semplificante della sovranità moderna. Al centro dell'indagine stanno le declinazioni ecclesiologiche e politiche che la repraesentatio mostra nell'opera di Nicolò Cusano, eminente canonista e principe della Chiesa, teologo e filosofo, figura chiave dell'intera drammatica vicenda del movimento del conciliarismo riformatore e dei suoi esiti implosivi.

Evidenziando tutta la complessità di quella che è una vera e propria "soglia epocale" e sottraendosi al contempo al cliché interpretativo che vorrebbe tale pensiero a cavallo di epoche (quella "medioevale" e quella "moderna") predefinite e cristallizzate, il volume riesce a mettere a fuoco la centralità che in questo pensiero tiene il rapporto di rappresentanza per la costruzione umana dell'ordine sociale, senza intentio fondativa.

Si apre un quadro di una ricchezza insospettata: nel carattere altamente articolato e differenziato delle soluzioni al problema ecclesiologico e politico della rappresentanza vengono a intrecciarsi plessi teoretici sui quali il pensiero della Modernità stenderà un velo occultante.

Maurizio Merlo, laureatosi in Filosofia presso l'Università degli Studi di Padova, ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia della politica presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Pisa.Collabora alla rivista "Filosofia politica".


Radix repraesentativa. La tematica
del corpus mysticum tra sacerdozio
e regno
I. Ordo trinitatis
1. Lo statuto metafisico della concordanza
2. Immagini della Trinità: la repraesentatio in divinis
3. La dimensione escatologica della "riforma nel capo e nelle membra"
4. Ecclesia ipsa: la chiesa in quanto congregatio
II. Graduatio repraesentatonum. La rappresentazione per gradi del corpo della chiesa tra costituzione episcopale e primato petrino
1. Il sacerdozio
2. Vescovi e popolo: figurare e rapraesentare
Il problema della rappresentazione
nella chiesa e nell'impero
III. Rappresentazione e consenso nella chiesa
1. La duplice rappresentazione della chiesa: rappresentanza tutoriale e rappresentazione identitaria
2. Il criterio della "certezza" della rappresentanza
3. I principi di diritto naturale
4. La figura del sapiente

IV. Imperio e rappresentanza
1. Politia ordinata
2. Il reggente come persona pubblica
3. L'origine dell'impero. Il collegio elettivo come corpo rappresentativo
4. "...et dum simul conveniunt in uno compendio repraesentativo, totum imperium collectum est"
5. De corpore: l'immagine del corpo politico
Dalla repraesentatio alla
complicatio. Lo sviluppo della
tematica della rappresentazione
identitaria e della rappresentanza
in figura secondo il registro
metafisico
V. Sacri principi, tiranni, assemblee. Dalla repraesentatio alla complicatio
1. La critica della rappresentazione identitaria conciliare ed il problema del "vago" consenso
2. Complicatio ecclesiae, L'Epistola a Rodrigo Sanchez de Arevalo (1442) e il piano di Reformatio Generalis (1459)
VI. L'indefinibile orizzonte della mente. Immagini della comunità nel pensiero di Cusano
1. Forma di forme. L'universo della moltitudine
2. Natura, libertà, potenza
3. Intelletto e comunicazione
4. La mente come intentio populi: l'angelo del popolo

Potrebbero interessarti anche