Verso la modernità.

Sergio Onger

Verso la modernità.

I bresciani e le esposizioni industriali 1800-1915

A partire dalla seconda metà del XIX secolo, le camere di commercio sostituirono le accademie nella promozione di premi ed esposizioni d’industria nel proprio ambito territoriale e nella partecipazione degli operatori economici locali alle rassegne nazionali e internazionali. Il libro, trattando nello specifico il caso della provincia bresciana, ricostruisce le biografie dei pionieri dell’invenzione e delinea il ruolo svolto dalle istituzioni locali nel promuovere l’organizzazione o la semplice partecipazione alle esposizioni.

Edizione a stampa

50,00

Pagine: 448

ISBN: 9788856824353

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 1573.388

Disponibilità: Discreta

Pagine: 448

ISBN: 9788856827255

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 1573.388

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

I premi e le esposizioni d'industria, promossi tra Settecento e Ottocento dalle accademie per sollecitare l'innovazione, hanno contribuito alla diffusione della forma mentis adatta alla modernizzazione, rompendo con la gelosa protezione dei segreti tecnologici all'interno delle officine. A partire dalla seconda metà del XIX secolo, le camere di commercio hanno preso il posto delle accademie, promuovendo le esposizioni nel proprio ambito territoriale e la partecipazione degli operatori economici locali alle rassegne nazionali e internazionali.
Il libro ricostruisce le biografie dei pionieri dell'invenzione, i loro percorsi formativi, le strategie per imporre i loro ritrovati; delinea il ruolo svolto dalle istituzioni locali nel favorire lo sviluppo, nel promuovere l'organizzazione o la semplice partecipazione alle esposizioni. Segue tecnici, imprenditori e operai in giro per l'Europa alla ricerca di nuove tecnologie. L'oggetto specifico della ricerca non è tuttavia la ricostruzione dello sviluppo economico o tecnologico di una provincia, quella bresciana, né delle sue istituzioni. Al centro vi è piuttosto l'impegno di un'intera comunità, dapprima sollecitato dall'élite culturale, poi condiviso dal ceto politico ed economico, infine divenuto sentire collettivo a cui partecipano anche le classi lavoratrici. Lo sforzo di una società che avverte acutamente il proprio ritardo nello sviluppo economico e si adopera con tutte le proprie energie per agganciare il convoglio della modernità.

Sergio Onger insegna Storia economica nella Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Brescia. Ha svolto le sue ricerche prevalentemente sulla storia economica e sociale dell'area lombarda tra Settecento e Novecento. Ha pubblicato, fra l'altro, La città dolente. Povertà e assistenza a Brescia durante la Restaurazione (Milano 1993); L'economia come paesaggio. Il Bresciano nell'opera di Pietro Rebuschini e negli studi del primo Ottocento (Brescia 1995); Caro figlio, stimato padre. Famiglia, educazione e società nobiliare nel carteggio tra Francesco e Luigi Mazzuchelli (1784-1793) (Brescia 1998); con Giorgio Bigatti ha curato il volume Arti, tecnologia, progetto. Le esposizioni d'industria in Italia prima dell'Unità (Milano 2007).



Introduzione
Premi ed esposizioni nella prima metà dell'Ottocento
(Le esposizioni annuali d'arti e mestieri di Milano in età napoleonica; Le esposizioni d'industria di Milano e Venezia in età austriaca; I premi per "ogni utile invenzione" dell'Ateneo di Brescia; Le esportazioni d'arti e mestieri a Brescia; Appendice)
Premesse di cambiamento
(La diffusione dei saperi scientifici e tecnologici; I bresciani ai Congressi degli scienziati italiani; Gli anni del cambiamento; L'Esposizione generale bresciana del 1857; Echi di un'esperienza feconda; Appendice)
Inventori del periodo preunitario
(Un settore della tradizione: il comparto armiero; Artigiani e negozianti; I macchinisti; Gli inventori; Giuseppe Giulitti e le macchine per la trebbiatura; Gli industriali; Bresciani a Milano; Privilegi e innovazione; Appendice)
Esposizioni industriali a Brescia nel periodo postunitario
(L'Esposizione agraria e industriale del 1864; L'Ateneo da protagonista a gregario; L'Esposizione d'igiene del 1888; L'Esposizione industriale operaia provinciale del 1889; L'Esposizione di Brescia del 1904; L'Esposizione internazionale di applicazioni dell'elettricità del 1909; Fine di una stagione; Appendice)
Bresciani alle esposizioni nazionali e internazionali (1851-1915)
(I concorrenti; Personaggi e imprese; Organizzare la partecipazione alle esposizioni; Il premio Brambilla per la capacità innovativa; Appendice)
Imprenditori, tecnici e operai alle esposizioni
(La spedizione tecnico-scientifica all'esposizione di Londra del 1862; Angelo Monà inviato speciale all'esposizione di Parigi del 1867; La "comitiva studiosa" all'esposizione torinese del 1884; Da Parigi a Bruxelles 1910; L'esposizione di Torino del 1911 attraverso le relazioni degli operai; Gli esperti Giuseppe Ragazzoni e Bortolo Benedini; Appendice)
Indice dei nomi e delle aziende.

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