Patrimonio culturale e partecipazione

A cura di: Federico Batini, Luca Padalino

Patrimonio culturale e partecipazione

Pratiche di heritage making nell’area umbra

Che cosa significa oggi fare patrimonio in territori attraversati da memorie plurali, fragilità e nuove forme di partecipazione civica? Quali sono i vantaggi, i rischi e i paradossi della partecipazione? Qual è la posizione più efficace per il ricercatore in questo processo? Questo volume prova a rispondere a queste e altre domande restituendo l’esito del progetto di ricerca transdisciplinare Patrimonio partecipato.

Pagine: 264

ISBN: 9788835185277

Edizione:1a edizione 2025

Codice editore: 11586.1.3

Informazioni sugli open access

Che cosa significa oggi fare patrimonio in territori attraversati da memorie plurali, fragilità e nuove forme di partecipazione civica? Quali sono i vantaggi, i rischi e i paradossi della partecipazione? Qual è la posizione più efficace per il ricercatore in questo processo? Questo volume prova a rispondere a queste e altre domande restituendo l’esito del progetto di ricerca transdisciplinare Patrimonio partecipato. Costruire, scoprire e raccontare il patrimonio culturale con le persone, condotto dall’Università degli Studi di Perugia e dedicato a esplorare come cittadine e cittadini possano contribuire attivamente alla definizione, interpretazione e trasmissione del patrimonio culturale nei territori di Perugia, Spoleto e Valnerina. Leggendo il patrimonio culturale sempre nei termini di processo e mai come dato di fatto, la ricerca ha attivato un ampio ventaglio di azioni sul campo, con l’obiettivo di offrire voce ed espressione in merito soprattutto a chi, solitamente, non la esercita. Narrazioni autobiografiche, interviste in cammino, laboratori in museo e in biblioteca, pratiche multimodali di ascolto e rappresentazione, raccolte di parole-impressioni e dispositivi di geostorytelling hanno così coinvolto migliaia di persone — studenti di ogni ordine e grado, adulti, anziani, operatori museali, bibliotecari, formatori, detenuti — insieme a una vasta rete di realtà istituzionali, culturali, educative e sociali, generando materiali eterogenei che confluiscono adesso in un libro che si vuole aperto e continuamente in discussione. Dalle trasformazioni del concetto di patrimonio culturale alle questioni legate alla partecipazione e ai diritti culturali, dalla lettura dei territori come organismi in movimento alla restituzione delle pratiche adottate e delle scelte metodologiche, dal ruolo della narrazione a quello della letteratura e dell’arte visiva nel favorire processi di heritage making, prende infatti forma una cartografia di voci, luoghi e rappresentazioni che rivela come il patrimonio possa divenire, prima di tutto, un’occasione di dialogo, cura reciproca e immaginazione civica. Destinato a chi opera nei campi della cultura, dell’educazione, della ricerca, delle politiche territoriali e della cittadinanza attiva, il volume offre allora strumenti, prospettive e indicazioni operative per ripensare insieme la relazione tra comunità e patrimoni, nella convinzione che essi esistano davvero solo quando vengono discussi, condivisi e rimessi in circolo dalle persone che li vivono.

Premessa

Federico Batini, Patrimonio e partecipazione. Una lettura critica, una ricerca, prospettive di azione

  • Perché questa ricerca
  • Nodi teorici: selezione, potere, dissonanza
  • Diritti culturali? Questioni critiche per il futuro: equità, bilanciamento di potere e accesso
  • La ricerca: cura metodologica e dispositivi generativi
  • Indicazioni dalla ricerca: appunti operativi
  • Per un patrimonio partecipato: attenzioni da richiamare e antinomie generative
  • Bibliografia

Prima parte. Il patrimonio culturale tra partecipazione e formazione

Franca Zuccoli, Patrimoni materiali e immateriali: mediazione, partecipazione, interpretazione e trasformazione. Processi in divenire per culture in movimento

  • Patrimoni culturali: cambiamenti di prospettive
  • Il ruolo del museo
  • Fruizione, mediazione, interpretazione, trasformazione
  • Proposte trasformative per culture in movimento
  • Riflessioni aperte più che conclusioni
  • Bibliografia

Annamaria Bartolini, La scuola per il territorio. Riflessioni sulle prospettive di riterritorializzazione della Valnerina

  • Introduzione
  • La geografia della Valnerina: aspetti fisici e fragilità strutturali
  • Il sistema scolastico in Valnerina: verso una rilettura dell’Openkit SNAI
  • Il sistema scuola in Valnerina: quali prospettive?
  • Conclusioni
  • Bibliografia

Glenda Giampaoli, Su Parole in mostra. Spazi, oggetti e partecipazione al Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco

  • Bibliografia

Seconda parte. La ricerca sul campo

Luca Padalino, Narrare e tradurre il patrimonio culturale. Per alcune coordinate di lettura

  • Bibliografia

Luca Padalino, Joanna Maria Kierska, Sara Arena, Raccontare lo spazio per raccontare di sé. Analisi semionarrativa di microstorie raccolte in Umbria

  • Tra le nebbie dell’Essex
  • Narrazione e partecipazione: prospettive teoriche negli heritage studies
  • Raccontare l’Umbria: pratiche e contesti
  • Abitare gli spazi narrativi: quadri teorici di riferimento
  • Tempi, modalità e risultati della raccolta
  • Interpretazione dei dati
  • Bibliografia

Mattia Iovita, Martina Ambrogio, Paolo Di Nicola, Memorie in cammino. Voci e luoghi dell’Umbria che cambia attraverso le walking interviews

  • Introduzione
  • Le walking interviews nella ricerca partecipativa
  • Un caso studio in Umbria: obiettivi e contesto
  • Quadri teorici
  • Descrizione dell’azione di ricerca
  • Analisi dei testi e interpretazione
  • Conclusioni
  • Bibliografia

Guendalina Serlenga, Patrimonio e reclusione. Racconti e visioni dalla Casa Circondariale di Terni

  • Introduzione
  • Quadro teorico
  • Caso studio
  • Descrizione della ricerca
  • Interpretazione dati
  • Dal territorio al vissuto: il patrimonio reinterpretato dai detenuti
  • Conclusioni
  • Bibliografia

Mauro Le Donne, Parole in mostra. Analisi semantica di parole-impressioni raccolte dai visitatori di tre musei umbri

  • Introduzione
  • Visitor studies e linguistica cognitiva
  • Metodologie e strumenti
  • Analisi dei dati
  • Conclusioni
  • Bibliografia

Luca Padalino, Letture in immagini. Esperienze di heritage making tra letteratura, lettura ad alta voce e collage

  • Introduzione
  • Quadri teorici
  • La sperimentazione alla Biblioteca “Sandro Penna”
  • La sperimentazione alla Biblioteca ITET Capitini
  • Conclusioni
  • Bibliografia

Veronica Lombardi, Narrare gli spazi, risignificare i luoghi. Per una cartografia sensibile delle aree di Perugia, Spoleto e Valnerina

  • Every map tells a story”: la semantica delle carte geografiche
  • Il territorio come organismo vivente: verso una nuova rappresentazione dello spazio
  • Narrazioni attrattive e narrazioni orientative: dall’Italia all’Umbria
  • Patrimonio e partecipazione: mappa collaborativa e cartografia orientativa
  • L’etica delle carte geografiche: risignificare i luoghi per una nuova abitabilità
  • Bibliografia

Federico Batini, Luca Padalino, In chiusura. Quale partecipazione?

  • Bibliografia

Ringraziamenti

Modulo di feedback

Crediti e materiale multimediale

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