Imprenditorialità accademica.

Beatrice Tosio

Imprenditorialità accademica.

Contesti istituzionali e agire imprenditoriale nelle bioscienze in Europa

Il volume analizza l’attività dell’imprenditore accademico – il professore che travalica i confini dell’università per applicare i risultati della propria ricerca –, e indaga il ruolo delle istituzioni nella modulazione della sua azione imprenditoriale, attraverso la definizione di ciò che è obbligatorio, proibito o permesso.

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 240

ISBN: 9788856833652

Edizione: 1a edizione 2011

Codice editore: 1611.9

Disponibilità: Buona

Pagine: 240

ISBN: 9788856843477

Edizione:1a edizione 2011

Codice editore: 1611.9

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

In un momento in cui lo sviluppo economico è sempre più dipendente dal progresso scientifico, ricerca teorica e sua traduzione pratica sono due lati di una stessa medaglia e dunque inscindibili, sebbene regolati da sistemi normativi diversi e talvolta contrastanti: libertà di diffusione dei risultati scientifici attraverso la pubblicazione da un lato, proprietà privata della tecnologia attraverso il brevetto dall'altro.
Questo libro indaga l'attività dell'imprenditore accademico, ovvero il professore che travalica i confini dell'università nello sforzo di applicazione pratica dei risultati della propria ricerca, ed il ruolo cruciale giocato dalle istituzioni nella modulazione della sua azione imprenditoriale, attraverso la definizione di ciò che è obbligatorio, proibito o permesso.
L'approfondimento delle motivazioni individuali all'azione imprenditoriale e l'analisi dei contesti normativi non solo permettono di comprendere la direzione in cui stanno evolvendo le pratiche di trasferimento tecnologico, ma costituiscono anche la base di partenza per l'elaborazione di strategie di policy volte a realizzare un'auspicabile conciliazione tra appropriazione privata della tecnologia e libera circolazione del sapere, in modo che convenienza personale degli attori economici ed interesse sociale si rafforzino vicendevolmente.

Beatrice Tosio ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia Economica all'Università degli Studi di Brescia, dove è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi Sociali. Si occupa di imprenditorialità accademica e di sociologia dei consumi.

Introduzione
Ringraziamenti
L'imprenditorialità accademica: temi aperti
(Natura dei beni-conoscenza; Produzione dei beni-conoscenza: finanziamento pubblico e mercato, scienza e tecnologia; Norme e valori nella produzione di conoscenza: la sociologia della scienza; Sistemi nazionali di valorizzazione dei beni-conoscenza: l'approccio neo-istituzionalista; L'imprenditore accademico: tentativi di definizione)
Oggetto, ipotesi e disegno di indagine
(Commistione tra open e patented scienze: dibattito sulle conseguenze; L'imprenditorialità accademica come oggetto di indagine; Ipotesi della ricerca: lo scienziato tra vincoli, opportunità e desideri; Il disegno della ricerca tra variabili individuali e variabili di contesto istituzionale)
Modelli istituzionali nazionali
(Italia; Francia; Svezia; Paesi Bassi; Caratteristiche dei sistemi accademici e di innovazione nazionali a confronto)
Imprenditori accademici: una descrizione
(Prof. IT-1; Prof. IT-2; Prof. FR-1; Prof. FR-2; Prof. SE-1; Prof. SE-2; Prof. NL-1; Prof. NL-2)
Imprenditorialità a confronto
(Lo schema teorico interpretativo: tre idealtipi di ricercatore accademico; La classificazione degli otto imprenditori accademici: un compromesso tra descrizione e analisi; Contesti istituzionali e agire imprenditoriale a confronto; Le istituzioni contano; Trade.off tra scienza accademica e tecnologia industriale: necessità di un ripensamento in chiave istituzionale; Considerazioni conclusive)
Bibliografia.

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