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Il giubileo "mediato".

Stefano Martelli

Il giubileo "mediato".

Audience dei programmi televisivi e religiosità in Italia

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 208

ISBN: 9788846450661

Edizione: 1a ristampa 2005, 1a edizione 2003

Codice editore: 1043.45

Disponibilità: Nulla

L'inedita visibilità della religione, apparsa con evidenza in occasione del grande Giubileo del 2000, non costituisce una semplice ri-cristianizzazione dell'etere e neppure è lo "specchio" di una società che ritorna al sacro, ma va interpretata entro il quadro offerto dal processo di de-secolarizzazione. L'accresciuta presenza religiosa nella neo-televisione appare come la riscoperta della religione in una società che si mantiene secolarizzata ; la tv consente modalità inedite di diffusione e visibilizzazione, le quali tuttavia appaiono una distorsione rispetto al modello di religiosità proposto dalla medesima istituzione ecclesiale.

In questo volume confluiscono gli esiti di due percorsi di ricerca empirica sul tema "televisione e religione". In primo luogo si presentano i risultati della ricerca sulle audience delle trasmissioni televisive italiane a carattere religioso nel periodo giubilare, distinte nei vari generi: messe, rubriche (per cattolici, protestanti ed ebrei), grandi eventi giubilari e fiction. Si sono considerati i dati Auditel del triennio 1999-2001 al fine di verificare l'ipotesi che l'aumento di esposizione registrato nel 2000 sia dovuto a un "effetto Giubileo", poi riassorbito nei mesi successivi. Le ampie audience raccoltesi di fronte alla tv per seguire le fiction religiose ( Padre Pio, Jesus, Don Matteo, ecc.) mostrano che la visibilizzazione della religione corrisponde alla riscoperta della religione secondo la "logica post-moderna" della ripresa-mantenimento-distorsione.

Nella seconda parte del volume, impiegando i dati raccolti nel corso della survey internazionale sui giubilanti [Cipolla e Cipriani, a cura di, FrancoAngeli, Milano, 2001], si sono analizzati comportamenti e orientamenti religiosi dei pellegrini italiani basandosi sulla prospettiva offerta dalla teoria multidimensionale della religiosità. È stato così possibile accertare che la varietà di credenze e di comportamenti riscontrata tra i giubilanti non dà vita a modelli di religiosità radicalmente diversi. In breve, tra i giubilanti italiani la secolarizzazione si presenta come soggettivizzazione, però non come autonomizzazione dalla religione istituzionale.

Communication research e sociologia della religione vengono dunque poste in dialogo fruttuoso a partire dal terreno comune, quello offerto dai dati empirici raccolti sugli italiani, visti sia come telespettatori, sia come giubilanti.

Stefano Martelli è Professore straordinario di Sociologia dei Processi culturali e comunicativi presso la Classe delle Lauree XIV in Scienze della Comunicazione, nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Palermo, presso cui insegna tra l'altro Teoria e Tecniche delle Comunicazioni di Massa. Sui processi comunicativi in atto ha pubblicato per i nostri tipi Comunicazione multidimensionale. I siti internet di istituzioni pubbliche e imprese (e coll., 20032) e Videosocializzazione. Processi educativi e nuovi media (a cura di, 20013).


Introduzione: Mediare l'invisibile. Una sfida per la sociologia della religione e per la communication research
(Un evento pluri-mediale a copertura globale; Le ricerche su religione e mass media; Religione e mas media: quale approccio comune in sociologia?)
Parte I. Le audience dei programmi religiosi in televisione nel periodo giubilare (1999-2001)
Il grande Giubileo del 2000 in televisione: visibilizzare è desecolarizzare
(Premessa; Dalla massa alle reti: l'evoluzione dell'audience; L'audiometria: un'arma impropria?; Religione e società post-moderna: quale secolarizzazione?; La televisione: strumento dissacrante o icona per la fede?; Powerful media o potenza del Giubileo? Il quadro delle ipotesi)
Le messe in tv nel periodo giubilare
(Premessa; Le audience delle messe in tv; Osservazioni conclusive sulle audience delle messe in tv)
Il Giubileo in poltrona: i comportamenti di fruizione televisiva delle grandi cerimonie giubilari
(Telemediare i grandi eventi; Le grandi cerimonie giubilari in tv; La Porta santa tra simbolismo ed evento mediale; Osservazioni conclusive sulle audience delle grandi cerimonie giubilari)
Un'informazione "in do minore"? Le audience delle rubriche religiose in tv
(Premessa; Le rubriche per i cattolici; Le rubriche tv rivolte ai non cattolici; Terzo Millennio , la rubrica televisiva di "Raidue" per il Giubileo 2000; Osservazioni conclusive sulle audience delle rubriche religiose)
Gianna Cappello , "Cronaca di un successo annunciato". Il pubblico della fiction religiosa nel periodo giubilare
(Premessa; Fiction televisiva, audience e cultura "glocale"; Il "successo annunciato" della fiction religiosa nell'anno 2000; La fiction religiosa e il processo di "de-secolarizzazione": il caso di Padre Pio; Il contributo della fiction televisiva nell'evangelizzazione dell'"areopago del tempo moderno" Osservazioni conclusive)
Parte II. Esposizione ai mass media e religiosità dei giubilanti italiani
I consumi mediali dei giubilanti
(Premessa; Quattro pubblici; Gli usi dei mass media; Osservazione conclusiva)
Lorella Molteni , I pellegrini italiani al Giubileo 2000 nella prospettiva offerta ella teoria multidimensionale della religiosità
(Premessa; La religiosità dei giubilanti italiani;; Verso una nuova ipotesi interpretativa della religiosità giubilare; Tre considerazioni finali)
Un Cattolicesimo a geometria variabile
(Premessa; La seconda fase del percorso metodologico multidimensionale: le analisi di secondo livello; La religiosità dei giubilanti: 5 gruppi; Uno sguardo sintetico multidimensionale ai 5 gruppi di giubilanti italiani; Una pluralizzazione non pluralistica)
Considerazioni finali: la religione nei limiti della mera televisione
(Il pubblico della televisione e quello della religione; Visibilizzare la religione nella neo-televisione: gli effetti; Le affinità elettive tra televisione e religione nella "post"-modernità)
Appendice metodologica
(Premessa; Note sui dati delle audience televisive di programmi religiosi; Note sui dati biografici raccolti tra i giubilanti italiani).

Contributi: Gianna Cappello, Lorella Molteni

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Comunicazione politica - Radio e televisione - Sociologia delle religioni

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