Il volume offre una sintesi introduttiva alle scienze umane che si occupano di religione e religiosità, con una particolare curvatura sulla prospettiva pedagogica e sulla formazione scientifica degli operatori in campo religioso (insegnanti, educatori, catechisti, ma anche presbiteri). L'assunto è che la religiosità sia un rilevante oggetto di analisi scientifica, proprio per la sua estrema significatività nella costruzione della persona e nella complessità di orizzonti culturali sempre più eterogenei e sempre più bisognosi di incontro e dialogo.
La natura caratteristicamente umana dell'esperienza religiosa rende possibile la comprensione di ciò che di comune (o almeno di culturalmente trasversale) può apparire in essa, e può rappresentare una risorsa educativa di ampio respiro per tutti. Questo presupposto, sottolineato in gran parte dei contributi presenti nel volume, tutti di notevole livello scientifico e filosofico, determina un approccio al fenomeno che valorizza sul piano educativo ogni esperienza religiosa. In questa prospettiva è necessario oggi riscoprire che gli effetti educativi della religiosità non sono importanti solo sul piano individuale, ma intervengono sull'intero spettro della vita sociale e politica, toccando le stesse basi della formazione alla cittadinanza in una società pluralista.

Contributi di: M. Aletti, R. Caldin, M. Caputo, E. Castelluci, R. Cipriani, G. Filoramo, M.T. Moscato, A. Porcarelli.

Michele Caputo è professore associato di discipline pedagogiche presso l'Università di Bologna. Fra i suoi percorsi di ricerca, un approccio originale al tema della religiosità, avviato fin dal 2010. Coautore (con M.T. Moscato, R. Gabbiadini, G. Pinelli, A. Porcarelli) di L'esperienza religiosa. Linguaggi, educazione, vissuti. Una ricerca esplorativa nazionale, Milano, 2017, ha affrontato specificamente il tema della formazione dell'identità religiosa. Con i saggi contenuti in questo volume, Caputo sintetizza un decennio di ricerche bolognesi e delimita una nuova direzione di lavoro pedagogico. Al momento, egli coordina una ricerca esplorativa nazionale sulle "narrazioni del sacro" (2021-2023) della quale è in corso l'analisi dei dati già ottenuti.