Ergonomia, salute e sicurezza in Emilia-Romagna

Istituto per il Lavoro

Ergonomia, salute e sicurezza in Emilia-Romagna

Terzo Rapporto annuale dell'Istituto per il Lavoro su salute e sicurezza

Edizione a stampa

34,50

Pagine: 304

ISBN: 9788846457271

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 748.14

Disponibilità: Nulla

In questo rapporto – Ergonomia, Salute e Sicurezza sul lavoro – l’area centrale di ricerca e identificazione di buone pratiche per le politiche attive in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è quella dell’Ergonomia, tema abbastanza povero di contributi di ricerca e sviluppo che ha, però, bisogno di essere affrontato in quanto collegato all’organizzazione del lavoro, al sistema di sicurezza aziendale alla qualità del lavoro e alle responsabilità sociali ed etiche dell’impresa e del lavoro. Il problema che ha dato origine al lavoro di ricerca ed elaborazione è rappresentato dall’effettiva capacità di ridurre in modo significativo gli infortuni sul lavoro e di migliorare la qualità della vita lavorativa, in una situazione in cui i dati inaccettabili di infortuni sul lavoro e di migliorare la qualità della vita lavorativa, in una situazione in cui i dati inaccettabili di infortuni sul lavoro si reiterano da anni.

Non si vuole con questo affermare che andrebbero smantellati gli aspetti formali basati su leggi e regolamenti, né l’esistenza di forme repressive basate sull’ispezione; ciò che si vuole dire è che tutto ciò non è sufficiente se non si aggiungono altre forme di comportamenti collettivi e di azioni pubbliche. Queste nuove forme si fondano su due pilastri complementari e basilari su cui occorre continuare la ricerca:

a) l’individuazione dei determinanti economico-sociali e gestionali-organizzativi delle cause di infortunio;

b) lo sviluppo di soluzioni tecnico-organizzative specifiche che aiutino a rimuovere tali determinanti.

Per quanto concerne i determinanti economico-sociali e gestionali, il rapporto si focalizza, su due settori merceologici che evidenziano problematiche molto diverse tra loro ma diffuse: quello del trasporto e quello degli studi professionali. Si è voluto affrontare il problema del miglioraramento delle condizioni di lavoro e della qualità della vita lavorativa in ambiti organizzativi in cui i lavoratori sono a bassa o assente tutela sindacale, difficilmente tutelabili dal meccanismo ispettivo vuoi per la frammentazione del lavoro che per la sua dispersione.

Per quanto concerne lo sviluppo di soluzioni ergonomiche ed organizzative il rapporto dà un contributo per suggerire delle piattaforme ergonomiche ed organizzative. Con il termine piattaforme si vuole significare un insieme di metodiche, specifiche, obiettivi stretti insieme in un modello organizzato e congruente dal quale i tecnici possano prendere le mosse per una vera e propria attività di sviluppo. Le piattaforme inoltre costituiscono un possibile patrimonio acquisito dal quale le parti sociali possono dare corpo ad accordi, iniziative e strategie di intervento che, occorre ricordare, sono essenziali ed indispensabili affinché tutto questo lavoro abbia una ricaduta effettiva sulla situazione di fatto.


Francesco Garibaldo, Gino Rubini, Emilio Rebecchi, I luoghi di lavoro come elementi patogeni
(Premessa; L’organizzazione del lavoro; La relazione di lavoro; Bibliografia)
Michele La Rosa, Le trasformazioni del lavoro e la sua qualità in Europa oggi
(Premessa; Le trasformazioni del lavoro; La qualità del lavoro; La qualità del lavoro in Italia ed in Europa; Riferimenti bibliografici)
Vando Borghi, Una qualità male intesa? Una indagine sulla qualità del lavoro in tre settori ed aree territoriali regionali
(Introduzione; La qualità del lavoro: alcune coordinate di fondo; L’indagine sulla qualità del lavoro: metodologia e risultanze; Proseguire l’esplorazione: considerazioni finali; Riferimenti bibliografici)
Francesco Tuccino, La salute e la sicurezza del lavoro nelle attività di trasporto merci su strada. Un’indagine empirica in alcune aziende del settore in Emilia-Romagna
(Premessa; L’analisi del contesto; L’indagine sul campo; Bibliografia)
Claudia Dall’Agata, Ergonomia e salute negli studi professionali: alcuni studi di caso in Emilia-Romagna
(Introduzione; Contesto, obiettivi e metodologia; Il caso n° 1 - Lo studio commercialista di Bologna: breve inquadramento; Il caso n° 2 – La società di servizi di Ravenna: breve inquadramento; Il caso n° 3 – Lo studio professionale di Parma: breve inquadramento; Il caso n° 4 – La società dei servizi di Modena: breve inquadramento; Il caso n° 5 – La società di servizi di Forlì: breve inquadramento; Brevi conclusioni)
Paola Cenni, Principi-guida per un uso efficace delle conoscenze ergonomiche
(Introduzione; L’ergonomia nella normativa italiana; L’ergonomia nelle norme di “buona prassi”; Il contributo multidisciplinare dell’ergonomia; L’ergonomia applicata alla qualità del lavoro; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Gino Rubini, L’evoluzione delle politiche della salute e della sicurezza nel lavoro: derive e approdi possibili; Scenari e prospettive delle condizioni di lavoro: sostenibilità delle nuove tipologie di rapporto di lavoro in relazione e salute e sicurezza; L’anno 2003 è contrassegnato da una serie di scadenze attese di trasformazioni. Legislazione in trasformazione; Mappe minime per orientarsi rispetto ai modelli di rapporti di lavoro e di organizzazioni patogene; Perché diviene di nuovo importante l’area di intervento in materia di salute e sicurezza nel lavoro)
Politiche per la salute e la sicurezza nel lavoro, per un programma di regolazione delle condizioni di lavoro e per l’individuazione di buone pratiche di qualità del lavoro
( Milvia Folegani , Attività di vigilanza e controllo servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spsal) della Regione Emilia-Romagna, anno 2001; Alfonso Borghi, Cinzia Campari, Milvia Folegani, Infortuni sul lavoro anni 1994-2000. Regione Emilia-Romagna; Infortuni totali mortali e stradali 1997-2000; Infortuni denunciati nell’Industria e Servizi e indennizzati al 30 giugno 2002 per tipo di definizione e conseguenze. Anni 1997-2001; Infortuni denunciati in Agricoltura e indennizzati al 30 giugno 2002 per tipo di definizione e conseguenze. Anni 1997-2001; Principali modalità di accadimento degli eventi infortunistici in metalmeccanica per incrocio agente-forma)

Contributi:

Collana: Istituto per il lavoro

Argomenti: Economia del lavoro

Livello: Studi, ricerche

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