
Il volume costituisce una riflessione di studiosi, architetti, critici, scultori di differenti generazioni sul tema del Monumento memoriale attraverso la riproposizione di alcune costanti strutturali di impegno civile, di contenuto critico ma anche di indissolubile legame tra figurazione architettonica ed elemento scultoreo, presenti in alcuni casi emblematici del secondo Novecento italiano. In un proficuo confronto di autori e punti di vista, nelle pagine del volume gli studi su temi di grande tensione morale – dal “memoriale”, laico o religioso, fino a una sorta di celebrazione civile compiuta per funzioni integrate di “monumenti alla periferia” – si affiancano a considerazioni sul rapporto tra architettura e scultura anche quando quest’ultima si concretizzi in una dimensione, sì tridimensionale, ma di libertà figurale. Ma anche sul significato e sul valore che si vogliono ancora riconoscere alle intenzioni e all’impegno militante di alcuni protagonisti dell’architettura italiana.
cod. 72.3