Sentire, sostare, sognare: Funzione osservante e ricadute terapeutiche in un gruppo per dipendenza da cocaina

Titolo Rivista GRUPPI
Autori/Curatori Silvia Formentin, Angelo Silvestri
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2017/2
Lingua Italiano Numero pagine 9 P. 128-136 Dimensione file 150 KB
DOI 10.3280/GRU2017-002010
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Il lavoro, presentato al Congresso di Berlino sotto forma di oral paper, racconta l’evolversi della Funzione osservante del terapeuta durante una esperienza di trattamento di gruppo con pazienti dipendenti da cocaina che si svolge presso un SerT . Esso evidenzierà come il modello psicodinamico della terapia di gruppo, possa aiutare gli utilizzatori di cocaina ad assumere un approccio alla vita più riflessivo e ad abbandonare l’illusione di potere ed efficacia, propria di questa dipendenza. La Funzione osservante diviene quindi oggetto di studio e di riflessione non solo rispetto a "come" il terapeuta entra in relazione con il gruppo, ma anche rispetto a quelle che sono le ricadute terapeutiche nel gruppo, testimoniandone quindi il suo valore clinico-terapeutico e mettendone in luce l’incidenza sull’esito della terapia. La Funzione osservante verrà quindi delineata come quell’operare interno del terapeuta che nasce nella relazione con il gruppo e si modifica lungo il processo in costante connessione emotivo-cognitiva tra il terapeuta e i partecipanti, permettendo loro di acquisire la capacità autoriflessiva.;

Keywords:Gruppoanalisi, Funzione osservante, Gruppo psicodinamico slow-open, Dipendenza da cocaina.

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Silvia Formentin, Angelo Silvestri, Sentire, sostare, sognare: Funzione osservante e ricadute terapeutiche in un gruppo per dipendenza da cocaina in "GRUPPI" 2/2017, pp 128-136, DOI: 10.3280/GRU2017-002010