Titolo Rivista ITALIA CONTEMPORANEA
Autori/Curatori Claudio Zanier
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/282
Lingua Italiano Numero pagine 21 P. 44-64 Dimensione file 2556 KB
DOI 10.3280/IC2016-282003
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I prodotti serici, principalmente tessuti e filo di seta sono stati per secoli una merce mondiale. Un manuale di commercio fiorentino del primo ’300 descrive un viaggio in Cina di due anni, tra andata e ritorno, per comperare un massiccio ammontare di matasse di filo di seta. Alla metà del 19esimo secolo la rivoluzione mondiale dei trasporti ha consentito ai paesi europei produttori di seta di compensare gli effetti devastanti di un’inarrestabile epidemia del baco da seta con l’importazione annua da terre assai lontane di grandi quantitativi di una merce assai peculiare: le uova di baco da seta. Per oltre trent’anni, centinaia di setaioli, quasi sempre italiani, girarono il mondo intero in cerca di quel prodotto, investendovi somme assai rilevanti. Da quel traffico tanto particolare l’Italia ed il Giappone trassero un grande profitto.;
Keywords:Seta, Seme-bachi, Commercio, Storia d’impresa, Storia globale, Italia
Claudio Zanier, Il mercato mondiale della seta e del seme-bachi in "ITALIA CONTEMPORANEA" 282/2016, pp 44-64, DOI: 10.3280/IC2016-282003