Titolo Rivista PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Autori/Curatori Bernd Bocian
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/1
Lingua Italiano Numero pagine 22 P. 37-58 Dimensione file 93 KB
DOI 10.3280/PU2015-001002
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Viene reso omaggio al quasi dimenticato psicoanalista di Francoforte Karl Landauer (1887-1945), morto nel campo di concentramento di Bergen-Belsen. Landauer era stato paziente e allievo diretto di Freud, collaboratore e amico di Max Horkheimer, uno dei analisti di Lore e Fritz Perls e un pensatore critico e indipendente. Dopo un’introduzione sulla sua biografia e sulla fondazione dell’Istituto psicoanalitico di Francoforte, vengono presi in esame alcuni temi del suo lavoro che hanno anticipato aspetti della psicoanalisi contemporanea ed esercitato una influenza sulla terapia della Gestalt. Tra queste tematiche vi sono la sua applicazione morbida della psicoanalisi attiva, l’enfasi sul pensare e sul sentire in modo indipendente, la sua particolare attenzione agli affetti e al linguaggio del corpo (anticipando temi dell’infant research) e un interesse per i fattori sociali.;
Keywords:Karl Landauer, storia della psicoanalisi, terapia della Gestalt, Fritz Perls, Lore Perls
Bernd Bocian, Karl landauer (1887-1945): uno psicoanalista di Francoforte quasi dimenticato dalla psicoanalisi e dalla terapia della Gestalt in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 1/2015, pp 37-58, DOI: 10.3280/PU2015-001002