Collana coordinata da Silvana Mordeglia (Università di Genova).
Comitato editoriale Luigi Gui, Silvana Mordeglia, Francesco Poli, Mara Sanfelici, Miriam Totis, Anna Zenarolla
Comitato scientifico Elena Allegri (Università del Piemonte Orientale), Teresa Bertotti (Università di Trento), Fabio Berti (Università di Siena), Marco Burgalassi (Università di Roma3), Annamaria Campanini (Università di Milano Bicocca), Maria Teresa Consoli (Università di Catania), Marilena Dellavalle (Università di Torino), Roberta Di Rosa (Università di Palermo), Silvia Fargion (Università di Trento), Fabio Folgheraiter (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Günter Friesenhahn (Hochschule Koblenz), Gianmario Gazzi (CNOAS), Luigi Gui (Università di Trieste), Francesco Lazzari (Università di Trieste), Kinue Komura (Bukkyo University, Kyoto), Walter Lorenz (Univerzita Karlova, Praha), Alberto Merler (Università di Sassari), Carla Moretti (Università Politecnica delle Marche), Urban Nothdurfter (Free University of Bozen-Bolzano), Clarisa Ramos Feijóo (Universitat d’Alacant), Anna Maria Rizzo (Università del Salento), Ana Sánchez Migallón Ramírez (Universidad de Murcia), Mara Sanfelici (Università di Trieste), Alessandro Sicora (Università di Trento), Anna Zenarolla (Università di Trento).
La collana si propone come luogo di pubblicazione del sapere emergente in servizio sociale: uno spazio, quindi, nel quale rendere pubblico, condivisibile e oggetto di confronto il patrimonio ricco e rinnovato di conoscenze, scoperte e pratiche degli assistenti sociali (Social Workers nella dizione internazionale) progettato e curato dalla Fondazione Nazionale degli Assistenti Sociali, anch’essa strumento e opportunità a servizio della comunità professionale.
La letteratura di servizio sociale, in tutte le sue declinazioni (storica, etica, giuridica, antropologica, sociologica, politica, economica e organizzativa) è vieppiù cresciuta anche in Italia nel corso degli ultimi decenni, prevalentemente per la spinta propulsiva di docenti e studiosi, interni ed esterni alla disciplina professionale, orientati a trasmettere conoscenza e competenza nelle aule dell’università. Sono meno evidenti, invece, seppure presenti, le pubblicazioni sulle pratiche e sulle tematiche affrontate quotidianamente negli interventi sociali e nelle nuove frontiere in cui operano i professionals di servizio sociale.
La Fondazione, dunque, cura e promuove questa collana per valorizzare le ricerche, le proposte culturali e le pratiche progettuali che animano e concretizzano la disciplina di servizio sociale, per sostenere i professionisti nello sviluppo di nuove competenze, per portare ad evidenza le notevoli potenzialità di produzione disciplinare già presenti e provocare criticamente ulteriori capacità.
La Fondazione Nazionale degli Assistenti Sociali, istituita nel 2015 dal Consiglio Nazionale dell’Ordine, ha l’obiettivo di valorizzare la professione di assistente sociale, promuove studi e ricerche scientifiche direttamente e attraverso collaborazioni esterne, svolge indagini e rilevazioni al fine di acquisire e diffondere conoscenze inerenti alla professione e ai settori d’interesse del servizio sociale (metodologia e deontologia professionale, politiche sociali, organizzazione dei servizi, innovazione), organizza attività finalizzate all’aggiornamento tecnico-scientifico e culturale degli assistenti sociali, anche avvalendosi di convenzioni con Università ed enti pubblici e privati, partecipa a bandi di progettazione e gare internazionali, europei e locali. Promuove, inoltre, iniziative editoriali e attività tese a consolidare la connessione tra la professione e il sistema culturale nazionale e internazionale.
I volumi pubblicati sono sottoposti a valutazione anonima di almeno due referees esperti.