Università e istruzione superiore come risorse strategiche

Sergio Bruno, Marina Capparucci, Ute Lindner

Università e istruzione superiore come risorse strategiche

Edizione a stampa

33,50

Pagine: 200

ISBN: 9788820432577

Edizione: 1a edizione 1989

Codice editore: 1021.86

Disponibilità: Discreta

L'università italiana ha un alto grado di staticità e rigidità, a fronte di un sistema in rapida trasformazione e che richiede crescente flessibilità. Rischiano così di venire a mancare le risorse conoscitive e professionali per la gestione e il controllo del sistema. Occorre attivare un processo innovativo, orientando le dinamiche spontanee verso un'articolazione aperta di percorsi didattici differenziati, che faccia tesoro dell'esperienza internazionale pur senza imitazioni riduttive, e che apra il settore dell'istruzione superiore all'apporto dei soggetti più innovativi della società.

Una riforma limitata all'università fallirebbe. Occorre un ripensamento sistemico più ampio, il solo a consentire recuperi di flessibilità. Occorre un sistema di istruzione superiore di cui l'università sia parte; per arrivare al quale si inneschino processi di mobilità di personale, dalla secondaria superiore e dalla stessa università, oltre che da sfere esterne, verso nuove strutture di formazione professionale post-secondarie da far nascere e vivere intorno a specifici progetti.

Entro questo più ampio sistema l'università, alleggerita dal peso di una domanda impropria che ora ne soffoca inutilmente le vocazioni, potrebbe essere riformata, recuperando spazi di efficienza e progettualità in un quadro di autonomia reale, riaprendo gli ambiti di reclutamento e formazione dei ricercatori, aprendosi imprenditorialmente, ma non in modo subalterno, alle esigenze del sistema in trasformazione. E questo in un quadro in cui ai meno abbienti sia assicurato un arrivo efficiente piuttosto che una partenza illusoria e in cui si producano in maggior numero rispetto ad oggi persone educate e qualificate a livello superiore. il libro vuole essere un tentativo di voltare pagine, un tentativo cioè, teso, innanzitutto, a dimostrare la possibilità e l'interesse di una progettazione ambiziosa in questi campi; di modo che, possano emergere e diffondersi tentativi analoghi, come è avvenuto e avviene nel paesi con i quali abitualmente ci confrontiamo, a cominciare da quelli della Comunità, la cui esperienza il volume tiene continuamente presente.

Prefazione
1. Crisi dei sistemi, strumenti di governo e istruzione superiore
1.1. Introduzione
1.2. Le contraddizioni di fondo nascoste nei ripensamenti sulle politiche di istruzione superiore
1.3. La crisi di adattività dei sistemi
1.4. Cambiare in un quadro restrittivo
1.5. Verso una ridefinizione operativa dei principi-guida della programmazione
1.6. Le relazioni tra istruzione superiore e sistema di governo
1.7. I problemi che si pongono al sistema di governo italiano
1.8. Struttura e qualità dell'amministrazione e cultura trasferita nell'azione
1.9. Il ruolo del sistema di istruzione superiore
1.10. Conclusioni
2. Evoluzione dei rapporti tra istruzione superiore e società
2.1. Le dinamiche del rapporto tra istruzione superiore e
società: un primo quadro comparativo
2.1.1. La staticità del sistema italiano
2.1.2. Università e sviluppo della società industriale
2.1.3. Principio di autonomia e sue evoluzioni
2.1.4. Diversificazione
2.1.5. Elementi di crisi
2.2. Efficienza e discriminazione sociale: l'esempio della diversificazione degli studi post-secondari nel contesto comparativo
2.3. Contraddizioni nell'evoluzione di fondo del sistema universitario italiano
2.4. Riforma come processo
2.5. I modelli di diversificazione
3. Decisione politica e programmazione amministrativa: un quadro di riferimento comparativo
3.1. Introduzione
3.2. Contrapposizione tra due approcci di pianificazione dell'istruzione superiore: manpower e domanda sociale
3.3. Pianificazione di tipo «misto» in alcune esperienze estere
3.4. Programmazione amministrativa
3.5. Conclusioni
4. La riforma del 1980 come esempio della difficoltà di sanare preesistenti incongruenze sistemiche
4.1. Introduzione
4.2. L'impianto della norma
4.3. L'intrecciarsi di dinamiche spontanee e trasformazioni indotte dalla legge
4.4. Remore ed ostacoli ad un processo di cambiamento nella didattica
4.5. Incentivi ed ostacoli nei processi di ristrutturazione organizzativa
4.6. La difficile vita di una logica programmatoria
4.7. Limiti dell'attuale strumentazione istituzionale per il cambiamento dei percorsi formativi
5. Identificazione, orientamento e controllo della domanda
5.1. L'articolazione della domanda di servizi formativi a livello superiore
5.2. Orientamento e controllo degli accessi
5.2.1. Chiarezza di obiettivi e opzioni
5.2.2. Le informazioni sugli sbocchi lavorativi
5.2.3. Possibili interventi minori nel corso del primo anno
5.2.4. Orientamento e controllo
5.3. I limiti di una ristrutturazione circoscritta all'università
6. Le dinamiche trasformativi in alcune esperienze estere
6.1. Introduzione
6.2. I collegamenti tra istruzione secondaria e istruzione superiore
6.3. Modelli modulari
6.4. Articolazione dei sistemi di istruzione superiore e connessioni tra istruzione superiore e formazione professionale
6.4.1. L'istruzione tecnico-professionale nell'ambito della scuola secondaria superiore
6.4.2. L'articolazione dell'istruzione superiore nella tradizione francese
6.4.3. L'evoluzione dei «cicli brevi» nel sistema francese
6.4.4. Il sistema di istruzione superiore francese nella sua forma attuale
6.4.5. Il penetrare del concetto della formazione permanente nell'ambito del sistema di istruzione superiore francese
6.4.6. L'evoluzione del ramo tecnico-professionale nel sistema di istruzione superiore tedesco
7. Alla ricerca di nuove strategie verso un sistema di istruzione superiore organico ed articolato
7.1. Diversificazione istituzionale e dinamiche del rapporto tra università e strutture formative non universitarie nei sistemi di istruzione superiore esteri: una sintesi comparativa
7.2. Verso una proposta specifica per il caso italiano
7.2.1. Le contraddizioni del sistema monolitico di istruzione superiore e del modo di concepire le sue trasformazioni
7.2.2. Superamento della compartimentazione del sistema formativo nel suo complesso: premessa per una ridefinizione dei ruoli e delle funzioni nell'ambito dell'istruzione superiore
7.2.3. Ipotesi di un modello di formazione professionale a livello superiore al di fuori dell'università
8. Ipotesi di intervento sulla via dell'efficienza e del finanziamento
8.1. La ripartizione dei costi tra sfera pubblica e sfera privata: obiettivi e strumenti di una politica redistributiva
8.2. La manovra sulle entrate tributarie
8.3. Gli effetti di un aumento delle tasse universitarie sulla domanda
8.4. Aumento differenziato delle tasse universitarie e condizione socio-economica degli utenti
8.5. La spesa per il diritto allo studio
8.6. L'ipotesi di estendere l'impiego dei prestiti di studio
8.7. L'ipotesi di un sistema articolato di prestiti allo studente
9. Un'agenda per la costruzione di un sistema di istruzione superiore e Il rilancio dell'università
9.1. I motivi di una «agenda»
9.2. Articolazione e diversificazione dell'istruzione superiore
9.3. Diritto allo studio e finanziamento del sistema
9.4. Attività verso l'esterno e finanziamento del sistema
9.5. Reclutamento e legami con l'esterno
9.6. Le ipotesi di razionamento degli accessi
9.7. Forma organizzativa delle strutture universitarie
9.8. Revisione degli ordinamenti didattici
9.9. Revisione delle procedure e funzioni di programmazione
Indicazioni bibliografiche


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