Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.

Pedagogia dell'emergenza, didattica nell'emergenza.

Maria Vittoria Isidori, Alessandro Vaccarelli

Pedagogia dell'emergenza, didattica nell'emergenza.

I processi formativi nelle situazioni di criticità individuali e collettive

Il primo tentativo in Italia di sistematizzazione delle conoscenze e delle esperienze relative ai campi della “pedagogia dell’emergenza” e della “didattica nell’emergenza”. Per il suo carattere teorico-operativo, il testo si propone a studenti, insegnanti, pedagogisti, dirigenti scolastici, amministratori, tecnici delle emergenze, operatori del volontariato e della cooperazione internazionale.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 192

ISBN: 9788820426057

Edizione: 5a ristampa 2022, 1a edizione 2013

Codice editore: 940.9

Disponibilità: Discreta

L'attenzione nei confronti delle emergenze legate ai disastri naturali o a quelli prodotti dall'uomo è cresciuta oggi in modo rilevante, sia all'interno di un contesto nazionale che fa i conti con frequenti eventi catastrofici, sia all'interno di uno scenario internazionale che si confronta con un'idea di rischio e con condizioni di crisi ormai da leggersi dentro le cornici della globalizzazione.
Terremoti, uragani, inondazioni, incidenti nucleari, guerre, conflitti, atti di terrorismo, crack economici rappresentano contesti nei quali individui, collettività, territori, istituzioni (compresa, naturalmente, la scuola) sperimentano situazioni di trauma e di stress che rischiano di far implodere le esistenze, i sistemi, le progettualità di sviluppo. Che cosa hanno da dire le scienze pedagogiche e didattiche rispetto a tali questioni?
Il volume - proponendosi come primo tentativo in Italia di sistematizzazione delle conoscenze e delle esperienze relative ai campi di indagine che gli autori definiscono "pedagogia dell'emergenza" e "didattica nell'emergenza" - affronta i temi dell'educazione al rischio e alla prevenzione, della gestione delle criticità che individui e comunità si trovano ad esperire a seguito di catastrofi di vario tipo, dell'educazione alla resilienza e alla resistenza, dell'organizzazione, della gestione, dell'ottimizzazione delle attività educative e didattiche in contesti disastrati o in via di ricostruzione.
Il testo, per il suo carattere teorico-operativo, si propone a studenti, insegnanti, pedagogisti, dirigenti scolastici, amministratori, tecnici delle emergenze, operatori del volontariato e della cooperazione internazionale.

Maria Vittoria Isidori è ricercatrice presso l'Università dell'Aquila dove insegna Didattica generale e Didattica speciale. Impegnata nella ricerca sui temi della didattica e dell'istruzione, è autrice del volume Il dibattito europeo sull'educazione e sull'istruzione, Pisa, 2009. In merito ai temi dell'emergenza si segnalano Educatamente con l'emergenza, Roma, 2011; Formazione e apprendimento in situazioni di emergenza e post-emergenza (con A. Vaccarelli), Roma, 2012.
Alessandro Vaccarelli è ricercatore in Pedagogia generale e sociale presso l'Università dell'Aquila. Da sempre impegnato nel lavoro di ricerca sul fronte delle questioni interculturali, a partire dal 2009 si occupa anche di problemi legati all'educazione nei contesti emergenziali e post-emergenziali. Tra i suoi ultimi lavori al riguardo, Formazione e apprendimento in situazioni di emergenza e post-emergenza (con M.V. Isidori), Roma, 2012; La generazione dei "senza-città": i bambini all'Aquila dopo il terremoto, in F. Corsi, S. Ulivieri (cura), Progetto Generazioni, Pisa, 2012.



Rosella Frasca, Presentazione
Presupposti per una pedagogia dell'emergenza: dalle lezioni della storia agli scenari attuali
(Emergenze e pedagogia: un rapporto inesplorato, in ombra; Educazione ed emergenze nel mondo antico; Il Medioevo: le punizioni e gli insegnamenti divini; La modernità al bivio: la continuità col Medioevo e la rottura illuminista; La pedagogia e le catastrofi tra Otto e Novecento: M. Montessori e J. Korczak)
Società del rischio, globalizzazione, processi educativi
(Dalla guerra fredda all'era della globalizzazione. Le catastrofi tra natura e cultura; Educazione, pace, sviluppo umano, cooperazione internazionale; Rischio, glocalizzazione, educazione; Le catastrofi in Italia e la nascita della Protezione civile)
La pedagogia dell'emergenza in Italia. Definizioni e ambiti di intervento
(La complessità del termine 'emergenza' e la pedagogia; La visione caleidoscopica dell'emergenza nei disastri e nelle catastrofi; Costruire una via italiana per la pedagogia dell'emergenza; Un esempio italiano di lavoro nel campo della pedagogia dell'emergenza)
L'educazione nelle condizioni di crisi
(Considerazioni preliminari; Crisi e rottura; Diseducare e destrutturare: le radici della resilienza; Educare alla resilienza; L'ironia e il senso del comico; Normalità e Extraordinarietà)
Gli anelli di congiunzione tra educazione e didattica nei contesti di crisi
(La rappresentazione cognitiva dell'emozione; La sofferenza a scuola; Il ruolo prezioso della scuola; Interventi a scuola e oltre)
L'apprendimento e l'insegnamento nelle condizioni di emergenza
(Il ruolo dell'apprendimento nello sviluppo della personalità; Alcune note in tema di apprendimento a scuola; Stress e trauma; Dal punto di vista dello studente: il metodo di studio nelle condizioni di stress; Dal particolare al generale: un modello pedagogico/educativo per la scuola; Nei panni dell'insegnante; La formazione dell'insegnante; Quale didattica?)
Il ruolo della formazione degli adulti e gli interventi di counseling
(La capacità di pensare e di riflettere; La solidarietà e l'umanizzazione dell'altro; Alcuni interventi: la cura pedagogico-educativa, l'autobiografia e la consulenza pedagogica; Alcune dimensioni educative nella formazione degli operatori dell'emergenza)
Le conseguenze delle emergenze sulle comunità e il ruolo della pedagogia dell'emergenza
(Comunità, territori, emergenze; Le comunità disperse e l'educazione: i campi profughi e il ruolo della scuola; Shock economy e comunità: la resistenza pedagogica; Un caso emblematico: L'Aquila. Il lavoro pedagogico nell'emergenza e nel post-emergenza)
Bibliografia.

Contributi: Rosella Frasca

Collana: I territori dell'educazione

Argomenti: Pedagogia sociale e della marginalità - Didattica generale

Livello: Textbook, strumenti didattici - Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

Potrebbero interessarti anche