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Il welfare pubblico partecipativo

Vincenza Pellegrino, Giulia Rodeschini

Il welfare pubblico partecipativo

Pratiche di riflessività collettiva sulle trasformazioni dello Stato sociale

Tema chiave di questo volume sono i modi attraverso cui chi opera nei servizi pubblici pensa, discute e categorizza la diseguaglianza in dialogo con associazioni, movimenti, gruppi informali di cittadini e cittadine: processi di comprensione condivisa, in chiave collettiva e partecipativa che fanno emergere come lo Stato sociale possa ancora essere un campo di incontro e di scontro tra classi sociali, uno spazio di ascolto che mette le istituzioni di fronte ai grandi nodi di questa epoca.

Pagine: 274

ISBN: 9788835165484

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 11130.11

Informazioni sugli open access

Tema chiave di questo volume sono i modi attraverso cui chi opera nei servizi pubblici pensa, discute e categorizza la diseguaglianza in dialogo con associazioni, movimenti, gruppi informali di cittadini e cittadine. Si tratta di processi di comprensione condivisa, in chiave collettiva e partecipativa che, seppur con dei limiti, fanno emergere come lo Stato sociale possa ancora essere un campo di incontro e di scontro tra classi sociali, uno spazio di ascolto che mette le istituzioni di fronte ai grandi nodi di questa epoca attraverso le esperienze dei singoli individui: lo/la psichiatra davanti al dramma collettivo della precarizzazione quando incontra ogni singola persona precaria depressa; l'insegnante davanti al dramma corale delle migrazioni forzate quando incontra ogni singolo/a bimbo/a con background migratorio in classe e così via. Se viene inteso come tale, quindi, lo spazio pubblico dello Stato sociale può essere declinato come ambiente dove persone di origini e provenienze sociali diverse, che non si conoscono, si possono incontrare e far detonare le loro storie davanti ad altri, leggerle dentro un frame storico più ampio, rigenerare un'idea di interdipendenza tra destini individuali e istituzioni collettive.

Vincenza Pellegrino è professoressa ordinaria in sociologia dei processi culturali presso l'Università di Parma, dove, tra le altre cose, è Delegata del Rettore per il Polo Universitario Penitenziario e coordina la Clinica giuridico-sociologica "Migrazioni e Frontiere". I suoi principali interessi di ricerca sono: global studies in chiave critica post-coloniale e decoloniale; l'evoluzione dello stato sociale in chiave partecipativa; gli immaginari sociali rispetto al futuro come prodotto culturale.

Giulia Rodeschini, PhD in Sociologia e ricerca sociale, lavora presso il Settore innovazione nei servizi sanitari e sociali della Regione Emilia-Romagna. Insieme al gruppo interdisciplinare dell'Area innovazione sociale si occupa di promozione e sperimentazioni di innovazioni metodologiche e organizzative nel sistema dei servizi sociali, sanitari e sociosanitari, con particolare attenzione alle pratiche dialogiche e alla dimensione del genere.

Vincenza Pellegrino, Introduzione. Criticare lo Stato sociale per dargli consenso collettivo: un'introduzione all'approccio "welfare pubblico partecipativo"
Parte I. Neoliberizzazione, (de)politicizzazione, precarizzazione, accelerazione, partecipazione: riflettere sullo Stato sociale e le sue evoluzioni
Lavinia Bifulco, Il welfare locale e il barone di Münchhausen
Sandro Busso, Depoliticizzare e ripoliticizzare il welfare: rischi e paradossi della partecipazione
Angela Genova, Le politiche sociali tra aspetti concettuali e simbolici: la mentalità persecutoria nelle politiche di contrasto alla povertà
Daniela Leonardi, Discrezionalità professionale: coordinate teoriche, implicazioni pratiche, spazi di ripoliticizzazione
Valentina Chiesi, Collettivizzare la vulnerabilità nell'epoca della prestazione: accelerazione e politica sociale
Parte II. Rileggere oggetti e spazi del welfare: alcuni esempi
Matteo Cavalleri, L'abitare contemporaneo. Premesse teorico-politiche
Antonella Agnoli
, La biblioteca come spazio empatico
Giulia Selmi, Dis/orientamenti. Co-costruire pratiche inclusive con la comunità LGBTQ+ nei Consultori familiari
Parte III. Il welfare pubblico partecipativo come lo abbiamo inteso: riflessioni e casi
Vincenza Pellegrino e Giulia Rodeschini, Riflessività collettiva ed elaborazione delle basi informative delle politiche sociali: il welfare pubblico partecipativo
Maria Augusta Nicoli, Il Community Lab come metodo per agire un welfare pubblico partecipativo
Tommaso Gradi, Abitiamo il nostro quartiere. La programmazione locale del Piano sociale e sanitario
Francesca Bianchi e Annalisa Valdesalici, Fare welfare con la comunità che cambia: alla ricerca di percorsi innovativi
Kim Santi, Il "welfare dell'aggancio": partecipazione e facilitazione per un welfare di comunità
Giorgio Chiaranda, Fausta Martino
e Paola Scarpellini, Facilit-azione per promuovere salute: una metariflessione su esperienze nelle Case della salute dell'Emilia-Romagna
Note degli autori e delle autrici

Contributi: Antonella Agnoli, Francesca Bianchi, Lavinia Bifulco, Sandro Busso, Matteo Cavalleri, Giorgio Chiaranda, Valentina Chiesi, Angela Genova, Tommaso Gradi, Daniela Leonardi, Fausta Martino, Maria Augusta Nicoli, Kim Santi, Paola Scarpellini, Giulia Selmi, Annalisa Valdesalici

Collana: Politiche e servizi sociali - Open Access

Argomenti: Politiche e servizi sociali

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