Madri e bambini in carcere: una questione di legami e di spazi

Titolo Rivista MINORIGIUSTIZIA
Autori/Curatori Maria Cristina Calle
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2023/4
Lingua Italiano Numero pagine 12 P. 122-133 Dimensione file 92 KB
DOI 10.3280/MG2023-004010
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Negli ultimi decenni si sono susseguiti in Italia interventi normativi volti a tutelare prima la condizione delle persone detenute, successivamente la loro genitorialità e infine la condizione dei bambini che condividono la carcerazione con le madri. Verranno analizzati in questo lavoro le peculiarità della situazione italiana ripercorrendo i quattro passaggi legislativi più significativi e le pratiche che ne sono derivate. Pratiche che hanno avviato la costruzione di spazi specifici per la detenzione femminile condivisa con i figli. Una visione “binoculare” stereoscopica consente di tener conto insieme delle specificità dell’evoluzione infantile e dell’evoluzione della genitorialità, nel quadro delle norme che delimitano le risposte ai comportamenti antisociali.;

Keywords:maternità e carcere, evoluzione infantile, norme penitenziarie.

Maria Cristina Calle, Madri e bambini in carcere: una questione di legami e di spazi in "MINORIGIUSTIZIA" 4/2023, pp 122-133, DOI: 10.3280/MG2023-004010