«La diversità del governo nostro». I capitani regi nei domini del principe di Salerno dopo la Congiura dei Baroni

Titolo Rivista SOCIETÀ E STORIA
Autori/Curatori Ciro Berardinetti
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2023/179
Lingua Italiano Numero pagine 26 P. 5-30 Dimensione file 175 KB
DOI 10.3280/SS2023-179002
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Obiettivo di questo contributo è osservare alcuni aspetti della transizione dal governo feudale a quello regio avvenuta nei territori sequestrati al principe di Salerno, Antonello Sanseverino, in seguito alla Congiura dei Baroni. La documentazione a disposizione permette di effettuare un confronto tra la struttura istituzionale del feudo alla vigilia della confisca e quella monarchica impiantata da Ferdinando I, in modo da poterne metterne in luce analogie e differenze. Particolare attenzione è dedicata allo studio dei capitani: ufficialità impiegata nei centri urbani del Regno con prerogative giurisdizionali e di governo. Il profilo socioprofessionale degli uomini scelti dal sovrano, chiamati a sostituire totalmente il precedente personale feudale, si presenta come l’elemento più significativo di questa transizione. Emerge il quadro di un corpo di ufficiali esperto e legato al tessuto demaniale regnicolo, la cui nomina sembra sia stata al centro delle strategie messe in atto dalla Corona per subentrare al governo di questi territori.;

Keywords:Congiura dei Baroni, principato di Salerno, feudo, demanio regio, ufficiali, capitani.

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Ciro Berardinetti, «La diversità del governo nostro». I capitani regi nei domini del principe di Salerno dopo la Congiura dei Baroni in "SOCIETÀ E STORIA " 179/2023, pp 5-30, DOI: 10.3280/SS2023-179002