Titolo Rivista CHEIRON
Autori/Curatori Gian Luca Podestà
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2019/1-2
Lingua Italiano Numero pagine 34 P. 191-224 Dimensione file 285 KB
DOI 10.3280/CHE2019-001009
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La creazione di una nuova valuta per le colonie italiane in Africa orientale era guidata da varie ragioni: a) affermare il dominio politico; b) ridurre i costi di transazione; c) costruire l’economia coloniale. Gli eritrei rifiutarono le nuove monete coloniali. Essi forzarono il governo a usare i talleri di Maria Teresa. L’antica valuta austriaca era fusa in oggetti preziosi, i quali costituivano i risparmi delle famiglie. Queste pratiche monetarie erano simili a quelle dell’Ancien Régime in Europa. La persistenza della circolazione dei talleri suggerisce la continuità e la rilevanza di un’economia indipendente e di spazi sociali che contrad-dicevano l’intenzione coloniale di organizzare uno stabile e controllato sistema monetario.;
Keywords:Africa; pratiche monetarie e valute coloniali; transizioni monetarie; Talleri di Maria Teresa; gioielli e beni preziosi.
Gian Luca Podestà, Una sovranità limitata. Monete coloniali e tallero di Maria Teresa in Eritrea ed Etiopia in "CHEIRON" 1-2/2019, pp 191-224, DOI: 10.3280/CHE2019-001009