Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Enzo Scandurra
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2018/86
Lingua Italiano Numero pagine 4 P. 57-60 Dimensione file 199 KB
DOI 10.3280/TR2018-086007
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Civita nell’immaginario turistico rappresenta la città che muore. E della propria morte fa spettacolo. A Civita abbandono e turismo si contendono il primato. Entrambi accelerano i processi distruttivi. Un borgo che vive della sua morte, che avviene lentamente. Questa sua morte si è trasformata in uno spettacolo che attira turisti da ogni parte del mondo. Così che la sua storia si trasforma in una nuova narrazione, cancellando ogni traccia del proprio passato e allontanando il futuro. Ma questo è proprio ciò che si vuole: fare spettacolo della sua agonia senza che vengano intraprese azioni finalizzate a restituirgli una nuova vita. Perché anche la morte, nell’era del turismo, è un evento da cui ricavare risorse. È il paradosso del turismo che preferisce la parvenza di vita anziché la vita vera, il falso di vita anziché il vivere veramente.;
Keywords:Città che muore; turismo; futuro
Enzo Scandurra, Civita: futuro anteriore in "TERRITORIO" 86/2018, pp 57-60, DOI: 10.3280/TR2018-086007