Titolo Rivista CHEIRON
Autori/Curatori Marco Battistoni
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2016/2
Lingua Italiano Numero pagine 25 P. 64-88 Dimensione file 301 KB
DOI 10.3280/CHE2016-002004
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I feudi pontifici del Piemonte dell’età moderna offrono un buon esempio di come un territorio giurisdizionalmente frammentato potesse rivelarsi un fattore positivo per la vita economica locale. La larga indipendenza mantenuta per secoli nei confronti dello Stato sabaudo fu infatti determinante per il ruolo connettivo altamente redditizio da essi svolto all’interno di un’economia di transito di scala regionale e, in ultima analisi, globale. Insieme a numerose altre situazioni di ‘extraterritorialità’ o privilegio comprese entro i confini dello stato sabaudo di antico regime, i feudi pontifici assicurarono una rete di comunicazioni in grado di incanalare importanti flussi commerciali al riparo dalle barriere doganali interne ed esterne dello stato sabaudo. A sua volta, la vitale funzione economica dei feudi pontifici piemontesi contribuì, insieme con la protezione della Santa Sede, a rafforzare la loro capacità di resistenza alla piena incorporazione nello spazio politico sabaudo.;
Keywords:Feudi pontifici; Piemonte; transiti commerciali; spazio sabaudo; confini; economia locale
Marco Battistoni, Feudi pontifici, fiscalità e transiti commerciali nel Piemonte del Settecento in "CHEIRON" 2/2016, pp 64-88, DOI: 10.3280/CHE2016-002004