Titolo Rivista GRUPPI
Autori/Curatori Ilaria Locati, Noemi Benetti, Floriana Caccamo, Elisabetta Ceroni, Milena Grande
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2016/2
Lingua Italiano Numero pagine 15 P. 145-159 Dimensione file 199 KB
DOI 10.3280/GRU2016-002012
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
Dopo una Grave Cerebrolesione Acquisita (GCA) possono manifestarsi menomazioni sensomotorie, cognitive o comportamentali permanenti, con relative disabilità. La dimissione ospedaliera e la fase di reinserimento socio-familiare costituiscono un ulteriore momento di crisi per il nucleo familiare, poiché si trova sprovvisto di strumenti adeguati per fronteggiare il carico pratico ed emotivo che tale compito determina. Il legame con il coniuge viene stravolto e i caregiver, pervasi da sentimenti di impotenza, rabbia e colpa, ricorrono frequentemente a meccanismi di difesa quali l’agito, il diniego e la negazione. Nella nostra esperienza il dispositivo del gruppo omogeneo a tempo limitato favorisce l’elaborazione di questi vissuti grazie all’attivazione di fattori terapeutici quali l’universalità, l’informazione, l’apprendimento interpersonale e la coesione di gruppo. Il dispositivo gruppale e l’attivazione di questi fattori terapeutici consentono ai familiari la sospensione dal fare, dalle emergenze e dalle stimolazioni che i pazienti traumatizzati inesorabilmente e contuativamente sollecitano: episodi di trattamento (Fasolo, 2002) che offrono una possibilità trasformativa dei vissuti di colpa e impotenza in vissuti di rassegnazione e adattamento alla nuova situazione.;
Keywords:Trauma, Gruppo, Gruppo omogeneo, Gruppo a tempo limitato, Relazione coniugale, Fattori terapeutici.
Ilaria Locati, Noemi Benetti, Floriana Caccamo, Elisabetta Ceroni, Milena Grande, Coppie inter-rotte. Ripensare la relazione in un gruppo per coniugi di persone con una Grave Cerebrolesione Acquisita in "GRUPPI" 2/2016, pp 145-159, DOI: 10.3280/GRU2016-002012