Empatia e psicoterapia sistemica. Implicazioni teoriche e cliniche

Titolo Rivista PSICOBIETTIVO
Autori/Curatori Luigi Onnis
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/2
Lingua Italiano Numero pagine 24 P. 60-83 Dimensione file 141 KB
DOI 10.3280/PSOB2015-002004
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L’autore, dopo aver proposto una definizione e una breve ricostruzione storica del concetto di empatia, prende in considerazione i contributi scientifici che richiamano oggi grande interesse sull’empatia: quelli della psicologia dello sviluppo, attraverso, in particolare, l’importanza della intersoggettività e quelli delle neuroscienze, attraverso la funzione dei neuroni specchio. Emerge che l’empatia è un costrutto relazionale che implica una condivisione su base essenzialmente emozionale e affettiva, prima ancora che cognitiva, mediata da linguaggi impliciti, specificamente corporei. Queste caratteristiche relazionali dell’empatia si sposano perfettamente con la psicoterapia sistemica che pone l’importanza della relazione intersoggettiva tra i suoi principi ispiratori e che valorizza l’suo di linguaggi analogici nel lavoro terapeutico proprio per favorire la circolazione emozionale tra terapeuta e famiglia.Viene presentato un caso clinico in cui l’osservazione dell’empatia tra i membri della famiglia e col terapeuta è favorita dal metodo analogico delle Sculture del Tempo Familiare. Nella parte finale vengono anche discussi i rischi di una sopravvalutazione dell’empatia come fattore che da solo possa produrre cambiamento.

Parole chiave:Empatia; intersoggettività; neuroni specchio; terapia sistemica; linguaggi impliciti; Sculture del Tempo Familiare.

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Luigi Onnis, Empatia e psicoterapia sistemica. Implicazioni teoriche e cliniche in "PSICOBIETTIVO" 2/2015, pp 60-83, DOI: 10.3280/PSOB2015-002004