Titolo Rivista EDUCAZIONE SENTIMENTALE
Autori/Curatori Carla Weber
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/23
Lingua Italiano Numero pagine 6 P. 44-49 Dimensione file 50 KB
DOI 10.3280/EDS2015-023006
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
La paura della conoscenza emerge come ansia di perdere il mondo che abbiamo contribuito a definire attraverso esperienze relazionali reciproche, un mondo che ci include in una narrazione riconosciuta e riconoscibile sia da noi stessi che dagli altri. Il processo di relazioni destabilizzanti con il conosciuto, con quella organizzazione degli oggetti e delle relazioni che ci rende in grado di muoverci e operare in relativa sicurezza, minaccia la stabilità stessa della disposizione interna a conoscere propria del soggetto. Confrontandosi con la sensazione di perdere l’unità del tutto, l’integrazione del soggetto-conoscente e dell’oggetto conosciuto, quello che emerge è la necessità di controllare le parti che sembrano essere a capo di disordine e confusione. Gli innumerevoli possibili modi di essere e il processo di definizione di sé, implicano di afferrare attivamente il tempo della conoscenza nello spazio di attraversamento spaventoso e oscuro, che allo stesso tempo risulta essere saturo e vuoto.;
Carla Weber, Paura della conoscenza o angoscia epistemofilica in "EDUCAZIONE SENTIMENTALE" 23/2015, pp 44-49, DOI: 10.3280/EDS2015-023006