Titolo Rivista PARADIGMI
Autori/Curatori Michela Summa
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2014/2
Lingua Italiano Numero pagine 19 P. 97-115 Dimensione file 183 KB
DOI 10.3280/PARA2014-002006
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In questo saggio intendo comparare le descrizioni della percezione date da E. Husserl e Alva Noë. Focalizzando l’attenzione sulla descrizione dell’apparizione prospettica, intendo argomentare che per entrambi gli autori la percezione viene compresa in termini di attività dinamica esperta e di processo di scoperta. Intendo sostenere che l’indagine fenomenologica delle strutture intenzionali della coscienza percettiva possa completare la visione dinamica della percezione offerta dall’enattivismo. In particolare, questa indagine fenomenologica consente di fare luce sulla temporalità del processo percettivo e sulle sue relazioni con la spazialità, e di caratterizzare la natura specifica dell’attività percettiva.;
Keywords:Fenomenologia, enattivismo, percezione, temporalità, prospettiva, attività.
Michela Summa, Enacting perception: the relevance of phenomenology in "PARADIGMI" 2/2014, pp 97-115, DOI: 10.3280/PARA2014-002006