Titolo Rivista STORIA URBANA
Autori/Curatori Sakaino Asuka
Anno di pubblicazione 2014 Fascicolo 2013/140-141
Lingua Italiano Numero pagine 28 P. 155-182 Dimensione file 1843 KB
DOI 10.3280/SU2013-140006
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La Legge per la tutela dei beni culturali giapponese fu emanata il 30 maggio 1950 ed entrò in vigore il 29 agosto dello stesso anno, durante l’occupazione del Ghq/Scap che seguì alla Seconda guerra mondiale. Sebbene questa legge sia stata riveduta più volte, la fi losofi a sulla quale si basa è a tuttoggi invariata e costituisce quindi la base della tutela dei beni culturali in Giappone fi n dalla sua promulgazione. Questa legge è inoltre nota per alcune caratteristiche rivoluzionarie, quali l’introduzione della defi nizione dei beni culturali immateriali, la creazione della Commissione per la tutela dei beni culturali, il concetto di fruizione dei beni culturali e quello di diritto di proprietà dei possessori dei beni culturali. Il presente saggio analizza nuovamente il contesto nel quale tali norme furono redatte e quale ne sia stata l’infl uenza degli esperti giapponesi e dei consulenti dello Ghq/Scap, attraverso lo studio delle minute, delle bozze e dei progetti di legge conservati negli Ghq/Scap Records, materiale non ancora utilizzato nelle ricerche precedenti. Ciò ha permesso di mettere in luce che le succitate norme che maggiormente caratterizzano questa legge rifl ettono le intenzioni da parte giapponese di allora. Infatti, le norme relative ai beni culturali immateriali e alla Commissione per la tutela dei beni culturali furono stabilite in seguito alla decisa volontà della Dieta giapponese, e le parole "fruizione" e "diritto di proprietà" furono adottate nella legge in seguito ad una raccomandazione del Ghq/Scap fatta per specifi care un’idea degli esperti giapponesi.;
Keywords:Giappone Seconda guerra mondiale Legge per la tutela dei beni culturali Ghq/Scap Records
Sakaino Asuka, La legge per la tutela dei beni culturali in Giappone: contesto e dibattito nel secondo dopoguerra in "STORIA URBANA " 140-141/2013, pp 155-182, DOI: 10.3280/SU2013-140006