Titolo Rivista ARGOMENTI
Autori/Curatori Emiliano Mandrone
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/31
Lingua Italiano Numero pagine 29 P. 35-63 Dimensione file 667 KB
DOI 10.3280/ARG2011-031002
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La flessibilità lavorativa, intendendo i vari aspetti della relazione lavoratore-impiego, è composta da almeno 3 componenti: la modulazione oraria dell’impiego, la forma contrattuale e l’organizzazione lavorativa. L’obiettivo principale di questo articolo è la costruzione di indicatori sintetici in grado di misurare il livello di flessibilità simultaneamente per le specifiche componenti, sia a livello individuale che aggregato. Inoltre la trattazione analitica di questi aspetti attraverso la lente normativa, economica e statistica consente anche una migliore identificazione della flessibilità propria, legata a istanze temporanee, da quella impropria, usata per finalità diverse da quelle previste dalla Legge. In questa seconda parte, infatti, si concentrano i costi economici e sociali più rilevanti della flessibilità. Sono stati usati prevalentemente i dati Isfol Plus 2008.;
Keywords:Contratti non standard, part-time, organizzazione del lavoro, flessibilità
Jel codes:J210, J410, J820
Emiliano Mandrone, La (s)composizione della flessibilità lavorativa: modulazione, forma e organizzazione del lavoro in "ARGOMENTI" 31/2011, pp 35-63, DOI: 10.3280/ARG2011-031002