Made in Mage, la scommessa della moda sostenibile per riattivare spazi sottoutilizzati

Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Giovanni Petrini
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/56
Lingua Italiano Numero pagine 3 P. 74-76 Dimensione file 541 KB
DOI 10.3280/TR2011-056008
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il contributo ragiona sulle opportunità dell’intrecciare domanda di spazi per il settore emergente della moda sostenibile con la grande offerta data dalle aree ed edifici dismessi o sottoutilizzati in Milano ed area metropolitana. L’occasione è il progetto di riuso temporaneo ‘Made in Mage’. Attivazione di un polo della produzione creativa e sostenibile per la valorizzazione del patrimonio industriale degli ex magazzini generali Falck’ che ha come obiettivo quello di promuovere e sostenere le realtà artigianali e creative legate ai temi della moda e design sostenibile, incentivare il riuso di edifici e spazi vuoti o sottoutilizzati, coniugare nuove attività produttive con la valorizzazione del patrimonio di archeologia industriale sestese.;

Keywords:Moda critica; Made in Mage; design

Giovanni Petrini, Made in Mage, la scommessa della moda sostenibile per riattivare spazi sottoutilizzati in "TERRITORIO" 56/2011, pp 74-76, DOI: 10.3280/TR2011-056008