Intorno ad una legge di orientamento in agricoltura

Intorno ad una legge di orientamento in agricoltura (di Francesco Adornato) - ABSTRACT: L’agricoltura, al pari di altri settori, è sempre più sottoposta alle sfide della globalizzazione. La crescente obsolescenza delle forme organizzative tradizionali del settore rende necessario promuovere e governare il cambiamento. Una legge di orientamento per l’agricoltura deve dare corpo ad un "nuovo paradigma" di politica agraria, in grado di rispondere agli obiettivi della coesione economica e sociale, della lotta alla disoccupazione, della garanzia e diversificazione del reddito degli agricoltori, della salvaguardia e valorizzazione ambientale. I nuovi parametri di riferimento devono essere la competitività, la qualità, lo sviluppo rurale, mentre i nuovi strumenti dell’intervento pubblico devono essere caratterizzati dall’efficacia, dalla efficienza e dalla rapidità.In questo contesto, è necessario superare gli automatismi della vecchia politica dei prezzi e disegnare un modello di politica agraria selettiva, capace di dare risposte alla specificità territoriale dei bisogni, nel rispetto del principio di sussidiarietà. Un tale modello deve essere ispirato ad un approccio contrattuale, in cui, le amministrazioni coinvolte ai diversi livelli territoriali entrano in contatto diretto con i beneficiari, attraverso un "contratto" che individui i comportamenti o i servizi loro richiesti ed i corrispondenti obblighi della Pubblica amministrazione.;

Francesco Adornato, Intorno ad una legge di orientamento in agricoltura in "QA Rivista dell’Associazione Rossi-Doria" 2/2000, pp , DOI: