L'Europa che manca
Autori:

Matteo Bozzon

L'Europa che manca

Il problema di un nuovo federalismo

L’Unione Europea si colloca oltre la tradizionale alternativa tra Stato federale e Confederazione di Stati, richiedendo di pensare ad una forma di unità politica costitutivamente plurale. Il volume ricostruisce i nodi centrali del dibattito teorico contemporaneo sull’Europa, facendo emergere l’urgenza di concetti capaci di pensare una democrazia non più fondata sulla sovranità, ma sull’articolazione di una pluralità costitutiva.

Pagine: 210

ISBN: 9788835174097

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 20499.1

Pagine: 210

ISBN: 9788835183471

Edizione:in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 20499.1

Informazioni sugli open access

Quali categorie politiche e giuridiche sono oggi in grado di orientare il processo di costruzione europea? Se la modernità ha fatto perno su costituzione, sovranità e Stato nazionale, l’Unione Europea si colloca oltre la tradizionale alternativa tra Stato federale e Confederazione di Stati, richiedendo di pensare ad una forma di unità politica costitutivamente plurale.
In questo scenario, la connessione classica fra costituzione e autodeterminazione democratica, radicata nella concettualità del contratto sociale di matrice giusnaturalistica, mostra tutti i suoi limiti. Attraverso il confronto con le riflessioni di Dieter Grimm, Jürgen Habermas, Ingolf Pernice e Olivier Beaud, il volume ricostruisce i nodi centrali del dibattito teorico contemporaneo sull’Europa, facendo emergere l’urgenza di concetti capaci di pensare una democrazia non più fondata sulla sovranità, ma sull’articolazione di una pluralità costitutiva.
In quale senso il federalismo può costituire non un criterio tecnico di ripartizione delle competenze, ma la forma giuridico-politica di un foedus che mantenga le autonomie dei membri e, insieme, istituisca un orizzonte condiviso di legittimità e di azione? È in tale spazio di ricerca che si delinea il problema di un “nuovo federalismo”: un progetto che non presuppone un’Europa già data, ma interroga la possibilità stessa di una comunità politica plurale capace di agire in modo unitario ed efficace.

Matteo Bozzon (Belluno, 1986) è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia della Sapienza Università di Roma. Ha conseguito il dottorato in filosofia e in diritto nell’ambito di un programma di cotutela tra l’Università di Padova e la Humboldt-Universität zu Berlin. Tra le sue pubblicazioni recenti, la cura e traduzione dal tedesco dei volumi Diritto o politica? La controversia Kelsen-Schmitt sulla giurisdizione costituzionale e la situazione odierna di Dieter Grimm (co-curatore G. Bisogni; IISF Press 2024) e Immagini della pace ovvero la giustizia dimenticata di Hasso Hofmann (Mimesis 2024).

Antonino Scalone, Prefazione

Introduzione

Costituzionalizzazione, decostituzionalizzazione e ipercostituzionalizzazione. Dieter Grimm sull’Europa

  • Oltre lo Stato: Dieter Grimm e la sfida di pensare la costituzione europea
  • Concetto e funzione della costituzione: la questione della legittimazione dell’Unione Europea
  • La costituzione moderna come Novum
  • Fondazione e limitazione del potere politico: la costituzione della libertà
  • Il moderno concetto di costituzione e la dottrina costituzionale di Sieyès. La costituzione del potere rappresentativo
  • La Verfassung della democrazia europea: tra decostituzionalizzazione e ipercostituzionalizzazione

Federare l’Europa. Temi e aporie della riflessione di Jürgen Habermas sulla forma politica europea

  • Sul futuro europeo: tra Nationalstaat e Nationalitätenstaat
  • Le condizioni della legittimità democratica di uno Stato federale europeo: la diatriba con Dieter Grimm
  • Oltre lo Stato nazionale: le sfide di una democrazia postnazionale
  • Stato di nazionalità federalisticamente strutturato e transnazionalizzazione delle sfere pubbliche
  • L’Unione Europea come Federazione democratica
  • Autodeterminazione e sovranità divisa: limiti della proposta habermasiana per l’Europa

La pluralità contesa: critica al contratto sociale europeo nella teoria del Verfassungsverbund

  • Il paradosso del contratto sociale nell’Europa multilivello
  • La costituzione oltre lo Stato come Verfassungsverbund
  • Pluriversum der Staaten: alcune aporie dello Staatenverbund
  • Dagli Stati alle cittadine e ai cittadini d’Europa
  • Il modello del contratto sociale nella teoria del Verfassungsverbund: sulla necessità di un superamento

Oltre la sovranità: la Federazione come unità politica costitutivamente plurale

  • Sovranità e federalismo: due concetti antinomici
  • Il Bund come ordine politico-giuridico senza sovranità? Strettoie concettuali
  • La Federazione oltre Schmitt?
  • Elementi morfologici della Federazione
  • L’idea federale e la questione dell’individuo
  • La Federazione come istituzione e la questione della rappresentanza

Conclusione

Contributi: Antonino Scalone

Collana: Per la storia della filosofia politica - green open access

Argomenti: Filosofia del diritto - Filosofia politica e sociale

Livello: Studi, ricerche

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