Direzione: Angela Costabile
Comitato scientifico: Annamaria Ajello, Ottavia Albanese, Tiziana Aureli, Emma Baumgartner, Rosalinda Cassibba, Rossana De Beni, Santo Di Nuovo, Maria Luisa Genta, Rosalba Larcan, Alida Lo Coco, Ersilia Menesini, Paola Molina, Laura Nota, Rosario Ortega, Peter Smith, Barbara Spears, Maria Assunta Zanetti.
La collana ha come suo interesse monografie e saggi su temi legati alla psicologia dell’educazione. L’oggetto di studio della disciplina negli ultimi anni è sempre più connesso a prospettive socio-cognitive. L’attenzione si è perciò spostata da dinamiche prevalentemente individuali e quindi dal considerare separatamente l’apprendimento e l’insegnamento, all’analisi di come le relazioni siano al centro del processo educativo e cognitivo. Contestualmente a nuovi approcci teorici si sono sviluppate metodologie di ricerca integrate. I metodi classici della psicologia (sperimentale, test, questionari, osservativo) sono utilizzati non in modo esclusivo ma combinando strategie quantitative (quali i questionari) a qualitative (quali case study o focus group) con l’obiettivo di individuare nodi teorici relativi al percorso di insegnamento/apprendimento.
Argomenti di interesse classico della psicologia dell’educazione, quali sviluppo cognitivo, metacognizione, motivazione, tipi e valutazione dell’insegnamento, sono stati affiancati negli ultimi anni da una serie di stimoli arrivati dalle neuroscienze e che hanno integrato un corpus teorico consolidato. Informazioni su strategie di pensiero e di memoria, su prese di decisione costituiscono un nuovo terreno di indagine. La psicologia dell’educazione punta quindi a confermare il suo status di disciplina scientifica con il supporto di discipline distanti dalla stessa ma che negli ultimi tempi hanno supportato (o confutato) importanti teorie. Temi di interesse sono quindi aspetti legati al funzionamento cognitivo tipico con attenzione particolare per quanto le scienze cognitive hanno affermato; alcune aree al confine con la psicologia sociale quale l’attribuzione causale che ha un ruolo nella motivazione e nel successo scolastico; ruolo e funzioni degli insegnanti con possibilità di valutazione e autovalutazione del processo educativo. Di particolare rilievo sono poi le aree legate allo sviluppo atipico e quindi disturbi di apprendimento, di memoria, sindrome di Adhd e i DSA (disturbi specifici di apprendimento).
Saranno presi in considerazione eventuali manuali che dovessero risultare funzionali a diversi livelli di insegnamento universitario, anche già presenti nell’editoria internazionale.
I titoli della Collana sono sottoposti a referaggio