Libertà del viaggio e assistenza ai turisti in situazioni di emergenza

Titolo Rivista RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO
Autori/Curatori Francesco Morandi
Anno di pubblicazione 2025 Fascicolo 2025/46
Lingua Italiano Numero pagine 29 P. 56-84 Dimensione file 315 KB
DOI 10.3280/DT2025-046003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Un recente arresto della Corte di Cassazione, sezione tributaria offre l’occasione per riconsiderare l’excursus normativo e giurisprudenziale che ha interessato gli obblighi fiscali riconducibili al gestore turistico, con riguardo all’imposta di soggiorno. Ciò che emerge chiaramente dall’analisi è l’incompleta struttura che ha contraddistinto il tributo, da un punto di vista normativo – fin dalla sua “delimitazione” all’interno del decreto sul federalismo municipale – causando complessità interpretative ancora non del tutto risolte. Tra queste quella più dibattuta è stata la scelta di molti enti di attribuire una caratterizzazione soggettiva non univoca, al predetto gestore, con il precipuo obiettivo di garantire l’incasso delle somme relative alle obbligazioni contratte, anche nel caso in cui l’effettivo mani-festante la capacità contributiva non avesse adempiuto correttamente all’impegno che ne derivava. Invero, tale aspetto ha avuto concrete ricadute, non solo nella fase accertativa, ma anche in quella riscossiva e sanzionatoria. In tempi più recenti, un altrettanto complesso incrocio normativo, sembra aver messo formalmente la parola fine all’inquadramento fiscale, almeno dal punto di vista interpretativo. L’intervento, tuttavia, non appare scevro di contraddizioni. Con il precipuo fine di formulare alcune osservazioni critiche e riflessioni conclusive, vengono esaminati alcuni risvolti di carattere generale e i più specifici istituti di diritto tributario sostanziale interessati.

Francesco Morandi, Libertà del viaggio e assistenza ai turisti in situazioni di emergenza in "RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO" 46/2025, pp 56-84, DOI: 10.3280/DT2025-046003