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No man's land

Massimo Basilavecchia

No man's land

La giustizia tributaria verso la Costituzione

Come mai nella Costituzione non si parla della giurisdizione tributaria? Sono adeguate le forme di tutela rispetto all’operato delle amministrazioni finanziarie? Le recenti riforme della giustizia tributaria sono sufficienti e attuabili? A questi e altri interrogativi è dedicato il saggio, partendo dalla constatazione che la mancanza di un inquadramento costituzionale del giudice tributario ne ha ritardato l’evoluzione e ne impedisce oggi un definitivo adeguamento rispetto alle esigenze della moderna fiscalità, in modo da assimilarla, per solidità strutturale e per efficienza e completezza delle tutele, alle giurisdizioni già previste dalla Costituzione.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 156

ISBN: 9788835149071

Edizione: 1a edizione 2023

Codice editore: 1420.223

Disponibilità: Buona

Pagine: 156

ISBN: 9788835155829

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 1420.223

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 156

ISBN: 9788835155836

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 1420.223

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Come mai nella Costituzione non si parla della giurisdizione tributaria?
Sono adeguate le forme di tutela rispetto all'operato delle amministrazioni finanziarie?
Le recenti riforme della giustizia tributaria sono sufficienti e attuabili?
Saranno superate le difficoltà ad applicare l'ultima riforma del 2022 e si riuscirà a progettare, in tempi brevi, una ormai ineludibile collocazione in Costituzione del giudice tributario?

Come mai nella Costituzione non si parla della giurisdizione tributaria? Sono adeguate le forme di tutela rispetto all'operato delle amministrazioni finanziarie? Le recenti riforme della giustizia tributaria sono sufficienti e attuabili? A questi e ad altri interrogativi è dedicato il saggio, partendo dalla constatazione che la mancanza di un inquadramento costituzionale del giudice tributario ne ha ritardato l'evoluzione e ne impedisce oggi un definitivo adeguamento rispetto alle esigenze della moderna fiscalità, in modo da assimilarla, per solidità strutturale e per efficienza e completezza delle tutele, alle giurisdizioni già previste dalla Costituzione.
Attraverso un'analisi degli indubbi progressi evolutivi soprattutto del rito processuale, ma anche delle più evidenti contraddizioni che ancora oggi caratterizzano la giustizia tributaria rendendo difficile e frammentario l'apporto della giurisprudenza e d'altra parte creando (false) premesse per giustificare l'adozione ormai parossistica di "condoni", l'Autore conclude auspicando che siano superate le difficoltà ad applicare l'ultima riforma del 2022 e che d'altra parte si progetti, in tempi brevi, una ormai ineludibile collocazione in Costituzione del giudice tributario.

Massimo Basilavecchia, già magistrato amministrativo, è professore ordinario di Diritto tributario nell'Università di Teramo e avvocato. Ha pubblicato un manuale e tre monografie, oltre a più di trecento articoli. Da anni studia, in particolare, i procedimenti tributari e il processo, temi ai quali ha dedicato le tre edizioni di Funzione impositiva e forme di tutela. È stato, tra l'altro, consulente di ministri e consigliere presso l'Ufficio legislativo del Ministero delle finanze.

Franco Gallo, Presentazione
Premessa. Le ragioni di una riflessione
Parte I. Una crescita mancata
Il contribuente, il fisco, la giustizia
La riforma del 2022: solo un primo passo?
Perché un'evoluzione a livello costituzionale è auspicabile
L'atipicità dei difensori: un finto problema
La giustizia tributaria oggi non può essere quella dei secoli scorsi
Parte II. Complessità e varietà delle liti tributarie
Insufficienza e danni dell'approccio tradizionale
La necessità di regolare il sindacato sull'atto e sull'attività amministrativa
L'importanza dei profili sanzionatori
La frequente concomitanza con il processo penale
La necessità di definire le azioni esperibili e i poteri del giudice
Il giudice tributario, la legge, le prassi
Parte III. Il numero delle liti
I numeri, i "condoni" e la giurisprudenza
Gli strumenti "deflativi": un'esperienza deludente
Le aree sottratte al giudice tributario
La giurisdizione, l'amministrazione finanziaria, la lotta all'evasione
Conclusioni. Le prevedibili obiezioni e le ragioni per superarle
Appendice
Corte costituzionale 27 dicembre 1974, n. 287 (stralcio)
Corte costituzionale 1° aprile 1982, n. 63 (stralcio)
Corte costituzionale 20 aprile 1998, n. 144 (stralcio)
Corte costituzionale 6 luglio 2004, n. 204 (stralcio)
Corte costituzionale 13 dicembre 2019, n. 273 (stralcio)
Corte costituzionale 21 marzo 2023, n. 47 (stralcio)
Cass. civ. sez. unite 27 marzo 2007, n. 7388 (stralcio)
Cass. civ. sez. unite 7 aprile 2014, n. 8054 (stralcio)
Corte di giustizia tributaria di primo grado di Venezia, ordinanza 31 ottobre 2022 (stralcio)
Bibliografia.

Contributi: Franco Gallo

Collana: La societa' / Saggi e studi

Argomenti: Diritto, giustizia

Livello: Studi, ricerche - Saggi, scenari, interventi

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