Neotenia e plasticità umana

A cura di: Maria Luisa Iavarone

Neotenia e plasticità umana

Una prospettiva transdisciplinare per l'educazione

Secondo alcuni recenti studi, la flessibilità del cervello umano si esprimerebbe attraverso le cosiddette soft skills, abilità funzionali a imparare ad adattarsi in contesti e ambienti sempre nuovi e mutevoli. Il volume approfondisce l’ipotesi di investire sempre di più nell’educazione alle soft skills for life per meglio attraversare i mutamenti nei quali siamo immersi. L’obiettivo è di migliorare la nostra “plasticità sociale”, per ripensare responsabilità individuali e collettive anche rispetto alle nuove sfide che ci attendono per una società più libera, giusta, equa e solidale.

Pagine: 210

ISBN: 9788835171560

Edizione: in preparazione 1a edizione 2025

Codice editore: 584.2

Recenti studi pubblicati sulle riviste «Nature» e «Science» e condotti da biologi, paleontologi, antropologi e neuroscienziati, confermano l’idea che sia la “neotenia”, caratteristica del cervello umano di rimanere immaturo a lungo, a determinare la “plasticità” ovvero la capacità estremamente duttile e flessibile di continuare ad apprendere lungo tutto il corso della vita.
Tale flessibilità del cervello umano si esprimerebbe attraverso le cosiddette soft skills, abilità funzionali ad imparare ad adattarsi in contesti ed ambienti sempre nuovi e mutevoli. Tale assunto ha delle evidenti implicazioni nel campo delle scienze educative e sociali i cui presupposti poggiano su nuove teorie dello sviluppo cognitivo e della socialità.
Il testo approfondisce l’ipotesi di investire sempre di più nell’educazione alle soft skills for life per meglio attraversare i mutamenti nei quali siamo immersi. La finalità ultima del volume è migliorare la nostra “plasticità sociale” per ripensare responsabilità individuali e collettive anche rispetto alle nuove sfide che ci attendono per una società più libera, giusta, equa e solidale.

Maria Luisa Iavarone è professore ordinario di Pedagogia Sperimentale presso l’Università degli Studi di Napoli Parthenope e coordina il Corso di Laurea LM-50/93 in “Progettazione dei servizi educativi e formativi, ‘Media Education’ e Tecnologie per l’Inclusione nei contesti formali e non formali”. È autrice di circa 200 pubblicazioni tra articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali, volumi collettanei e monografie. Tra queste ultime: Pedagogia del benessere (con T. Iavarone, FrancoAngeli 2004, 2007); Educare al benessere (B. Mondadori, 2008); Abitare la corporeità (FrancoAngeli, 2013); Il coraggio delle cicatrici (con N. Trocchia, UTET, 2020); Educare nei mutamenti. Sostenibilità didattica nelle transizioni tra fragilità e opportunità (FrancoAngeli, 2022); Ragazzi che sparano. Viaggio nella devianza grave minorile (con G. Di Gennaro, FrancoAngeli, 2023). È presidente del CIRPed, Centro Italiano di Ricerca Pedagogica e fondatrice e presidente dell’APS ARTUR Adulti Responsabili per un Territorio Unito contro il Rischio. È co-direttrice con G.Di Gennaro della collana interdisciplinare “Campi e Controcampi”, analisi e studi sui temi della devianza e dei crimini, edita da FrancoAngeli.

Domenico Tafuri, Greeting addresses

Maria Luisa Iavarone, Introduction: Neoteny, Plasticity, and Human Transitions: Innovative Approaches to Educational Sciences

Maria Luisa Iavarone, Neotenia, Plasticità e Transizioni Umane: approcci innovativi per le Scienze dell’Educazione,

First Session. Interdisciplinary insights into human transformations

Prima parte. Sguardi multidisciplinari nelle transizioni umane

* Pasquale Raia*, Le hard proof delle soft skill sepolte nel record fossile

Yves Gaspar, The greatness of nature and the limits of pure rationality

Pier Luigi Sacco, Alessandra Passaretti, Ripensare l’economia comportamentale: dal bias cognitivo al mismatch evolutivo

Riccardo Campa, Le antropotecniche primarie e secondarie nella prospettiva della bioetica evolutiva

Roberta Aurilia, Giacomo Di Gennaro, Neotenia, competenze adattive alla vita e organizzazione criminale

Alessandro Pontremoli, Danza e sfide del presente

Chiara Scuotto, Stefano Triberti, Plasticità e ambiente digitale

Second Session. Fields of cultural, social and educational investigation

Parte seconda. Campi di ricerca culturale, sociale ed educativa

Maurizio Sibilio, Michela Galdieri, Naomi La Manna, Interdisciplinarità e interconnessione dei saperi: verso una nuova visione dell’educazione

Ferdinando Ivano Ambra, Andrea Di Somma, Soft Skill e Cognizione

Luigi Aruta, Francesco Girardi, Promuovere le soft skills nei contesti di rischio tra neotenia e corporeità

Santolo Ciccarelli, Francesco Vincenzo Ferraro, Plasticità cognitiva e giochi

Sara Gemma, Francesco Paolo Salemme, Il cervello sociale e le sfide per l’adattamento: formazione continua per educatori dell’emergenza

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