L'inquadramento dei pubblici dipendenti

Alfonsina De Felice

L'inquadramento dei pubblici dipendenti

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 232

ISBN: 9788820464318

Edizione: 1a edizione 1990

Codice editore: 300.43

Disponibilità: Fuori catalogo

L'inquadramento dei lavoratori è materia centrale nel rapporto di impiego pubblico non meno che in quello privato. In questo libro il tema viene affrontato senza ricorrere a un metodo classificatorio dal quale si potrebbe essere tentati di fronte ad una produzione normativo-contrattuale intricata e convulsa: il metodo è storico-analitico, rivolto alle diverse fonti legge, contrattazione, giurisprudenza, prassi amministrative, che hanno disciplinato gli inquadramenti.

La ricerca copre tre periodi. Il primo riguarda la formazione dei modelli di inquadramento, tra il principio del secolo e il secondo dopoguerra; nel periodo successivo, tra gli anni cinquanta e sessanta, si consolida il modello unitario di inquadramento; infine, l'ultimo periodo segna, con l'ingresso della contrattazione collettiva, la rottura del modello monolitico e l'introduzione di sistemi funzionali di inquadramento e progressione in carriera.

Da una materia ancora in gran parte inesplorata emergono le ragioni del potere pubblico e quelle dei dipendenti, le illusioni riformistiche del sindacato negli anni sessanta e settanta e i successivi tentativi di delegificazione, il ruolo di primo piano ricoperto dal Consiglio di Stato nel governo delle politiche di inquadramento.

Sembra così esaurirsi l'esperienza di una tecnica di inquadramento per qualifiche legata alla previsione di piante organiche rigide, e la cui gestione è risultata costretta tra eccessi di discipline normative e politiche contrattuali di basso profilo. Ma il ripensamento di aspetti così cruciali del pubblico impiego non prelude forse all'introduzione di elementi di privatizzazione e di autentica delegificazione?

Alfonsina De Felice è ricercatrice di diritto del lavoro nell'Università di Salerno. Ha pubblicato diversi saggi su aspetti della disciplina del rapporto di impiego con gli enti pubblici.

• La distinzione tra profilo "statico" e profilo "dinamico"
• La formazione dei modelli (le classificazioni - le carriere)
* L'inquadramento tipico
* L'accesso in carriera
* La pianta organica
* La diversità delle carriere
* Il personale salariato
* Gli scostamenti dal tipo
* L'impiego irregolare
* L'impiego "fuori ruolo"
* I confini (dell'impiego pubblico)
* Le progressioni in carriera
* I requisiti: il titolo di studio
* Le modalità
* L'anzianità
* Gli esami
* I "turni" di promozione
* Il merito
* Le note di qualifica
* La mobilità
* Il diritto alla carriera
• Il modello "maturo"
* Decentramento delle strutture e accentramento dei modelli (negli anni cinquanta)
* La "resistibile" ascesa del modello unico
* Il funzionalismo astratto
* Il contenzioso sugli inquadramenti
* I ruoli speciali transitori
* I posti aggiunti ai ruoli ordinari per soppressione di enti
* Inquadramenti e mobilità
* Mobilità orizzontale e interesse dei dipendenti
* Art. 2103 c.c. ed ampiezza del potere degli enti pubblici
* Riordinamento delle carriere e dei trattamenti economici e suoi riflessi sull'ordinamento del personale
* Gli avanzamenti in carriera
* Le modalità
* I requisiti: il titolo di studio
* le "voci attitudinali"
* I criteri di avanzamento nei cicli di promozione
* La scelta dei sistemi di promozione
* La formazione della graduatoria dei promovibili
• La qualifica funzionale
* La crisi del modello unico
* Nuovi attori e nuovi obiettivi per l'inquadramento
* La qualifica funzionale fino alla legge quadro: i primi tentativi di contrattualizzazione
* La prima fase: le equiparazioni
* Le implicazioni: riallineamenti ed "escalations"
* Le carriere
* L'assetto delle fonti: contrattazione nazionale e contrattazione decentrata
* La qualifica funzionale della legge quadro
* Gli inquadramenti nella contrattazione successiva alla legge quadro
* Le carriere dopo la legge n. 93/1983
* Le tendenze giurisprudenzali
* Sugli inquadramenti
* Le tendenze giurisprudenzali sulle carriere
* Che cos'è la qualifica funzionale
• Epiloghi
* La discrezionalità "custodita"
* Privato e pubblico
* La Corte dei Conti e il "controllo" degli inquadramenti


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