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L'impresa della partecipazione

Maurizio Ambrosini

L'impresa della partecipazione

La ricerca della collaborazione dei lavoratori tra politiche aziendali e istituzioni sociali

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 224

ISBN: 9788820496852

Edizione: 1a edizione 1996

Codice editore: 447.11

Disponibilità: Fuori catalogo

La partecipazione dei lavoratori nell'impresa oggi non è più liquidabile come un discorso ideologico, una rivendicazione militante o una costruzione utopistica. Tanto nei confronti tra sistemi economico-sociali, quanto negli approcci manageriali, all'interno di imprese che devono competere su mercati sempre più agguerriti, la valorizzazione delle risorse umane, la costruzione di relazioni fiduciarie tra datori di lavoro e dipendenti, l'ascolto delle idee e dei suggerimenti che provengono dal basso, sono esigenze sempre più avvertite e apertamente proposte come elementi caratterizzanti dell'impresa che corre verso il 2000.

I nuovi sistemi produttivi che catalizzano la discussione, dalla specializzazione flessibile della Terza Italia, alla Lean production giapponese, alla produzione diversificata di qualità del sistema tedesco, tentano in modi diversi di realizzare una più stretta cooperazione e partecipazione dei lavoratori. Così pure le politiche delle risorse umane, mettendo al centro l'istanza del coinvolgimento e dell'integrazione dei lavoratori, spingono verso un rapporto tra managers e managed che valorizzi interessi e obiettivi comuni. Ma le difficoltà concettuali e operative che incontrano gli approcci partecipativi basati unicamente sulle politiche d'impresa chiamano in causa una dimensione oggi trascurata: quella delle istituzioni sociali, interne ed esterne alle imprese, che pure svolgono una funzione di primo piano nel produrre le condizioni di sviluppo e le risorse su cui possono basarsi i sistemi produttivi di maggior successo.

Questo volume tenta pertanto di riconnettere la partecipazione oggi richiesta dalle imprese con le istituzioni e i processi che hanno contribuito a costruire una più effettiva cittadinanza del lavoratori nelle economie occidentali.

Maurizio Ambrosini, ricercatore di sociologia nell'Università Cattolica, insegna sociologia dell'organizzazione e sociologia del lavoro nel corso di laurea in Scienze dell'educazione, presso la sede di Brescia della stessa università. È inoltre docente di modelli organizzativi e gestione delle risorse umane presso la scuola E. Mattei. Da anni si interessa di relazioni industriali, gestione delle risorse umane, mercato del lavoro, politiche sociali. È autore di diversi contributi su tali argomenti, tra cui ricordiamo: Non solo automi, Vita e Pensiero, 1989; Partecipazione e coinvolgimento nell'impresa degli anni 90, Angeli, 1992 (con M. Colasanto e L. Saba); La fabbrica dei giovani, ediz. Solidarietà, 1995.


Introduzione. Una domanda inattesa: lavoro e partecipazione nell'impresa degli anni '90
1. La partecipazione nell'impresa: significati, tendenze, implicazioni
1.1. Cooperazione, coinvolgimento, partecipazione
1.2. Partecipazione nell'impresa e costruzione sociale dei processi economici
1.3. Gli snodi cruciali della partecipazione
1.3.1. Impresa-società versus impresa-comunità
1.3.2. Rigidità versus flessibilità
1.3.3. Relazioni individuali versus relazioni collettive
1.4. La questione dell'istituzionalizzazione della partecipazione
2. Nuovi modelli produttivi e partecipazione dei lavoratori
2.1. Il modello della specializzazione flessibile
2.2. II modello della produzione snella
2.3. I lati oscuri della partecipazione nella produzione snella
2 . 3 . 1. La partecipazione come intensificazione del lavoro: il management by stress
2.3.2. La partecipazione come affinamento del controllo sociale: la gestione "mediante il biasimo"
2.3.3. La partecipazione come flessibilità ed eliminazione del lavoro indiretto: l'ampliamento delle prerogative manageriali
2.3.4. La partecipazione come prelievo dei saperi operai: la rimozione dell'organizzazione informale
2.3.5. Verso un'attenzione più precisa ai contesti di applicazione
2.4. Il modello della produzione diversificata di qualità
2.5. Il ruolo della partecipazione dei lavoratori nei tre modelli considerati

3. Il coinvolgimento dei lavoratori nelle politiche delle risorse umane
3.1. Gestione delle risorse umane: complessità e ambivalenze di un concetto dibattuto
3.2. Gestione delle risorse umane e relazioni industriali: un rapporto controverso
3.3. Gestione delle risorse umane e filosofia della qualità totale
3.4. La gestione delle risorse umane alla prova dei fatti
3.4.1: L'esperienza americana
3.4.2. L'esperienza britannica
3.4.3. L'esperienza francese
3.4.4. L'esperienza italiana
3.5. Un bilancio conclusivo
4. Partecipazione dei lavoratori nell'impresa e sistemi di regolazione delle relazioni di lavoro
4. 1. Il caso americano: regolazione frantumata e partecipazione volontaristica
4.2. Il caso britannico: ideologia delle risorse umane e partecipazione individualizzata
4.3. Il caso francese: il dialogo sociale calato dall'alto e la partecipazione costruita
4.4. Il caso tedesco: la cooperazione istituzionalizzata e i suoi chiaroscuri
4.5. II caso italiano: una prassi partecipativa debolmente formalizzata
4.6. La partecipazione nell'impresa: tra volontarismo e istituzionalizzazione
Conclusioni. Verso un'integrazione delle prospettive?

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