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I modelli, l'invenzione e la conferma.

Angelo Maria Petroni

I modelli, l'invenzione e la conferma.

Saggio su Keplero, la rivoluzione copernicana e la «New philosophy of science»

Edizione a stampa

36,50

Pagine: 272

ISBN: 9788820434533

Edizione: 1a edizione 1989

Codice editore: 496.1.33

Disponibilità: Esaurito

li volume è un esame di alcune delle tesi più rilevanti della cosiddetta "New philosophy of science", sulla base di una analisi storiografica di alcuni elementi fondamentali della rivoluzione copernicana (il confronto dei modelli astronomici) e della scoperta da parte di Giovanni Keplero delle prime due leggi dei moti planetari. Questi due momenti della storia dell'astronomia rappresentano due esempi paradigmatici del processo rispettivamente della conferma delle teorie e della loro scoperta, ed hanno svolto un ruolo importante nell'elaborazione stessa delle tesi della «nuova filosofia della scienza», soprattutto di quelle di T.S. Kuhn e di N.R. Hanson.

La prima parte del volume analizza in particolare la tesi secondo la quale il sistema di Copernico sarebbe incommensurabile sia con il sistema di Tolomeo, sia con quello di Tycho Brahe. Questa tesi viene criticata mostrandone la mancanza di fondamento logico e storico. Viene anche esaminata nei suoi diversi aspetti la tesi secondo la quale i tre sistemi astronomici sarebbero equivalenti, evidenziandone in particolare le conseguenze per quanto riguarda il problema della razionalità della rivoluzione copernicana.

La seconda parte è una analisi della via seguita da Keplero nelle sue scoperte. La tesi che viene sostenuta è che non è possibile considerare tali scoperte come il risultato di un processo logico, abduttivo (come vorrebbe Hanson) o induttivo. Viene messo invece in evidenza come le scoperte kepleriane siano il prodotto di un atto d'invenzione di ipotesi senza legami logici con i dati, al quale si aggiunge il momento fondamentale della loro elaborazione matematica. li problema delle scoperte kepleriane non è affatto quello della pura «invenzione», ma è quello dell'elaborazione analitica di nuovi mezzi di calcolo nei movimenti planetari.

Angelo Maria Petroni (n. 1956) si è laureato in filosofia all'Università di Pisa ed ha conseguito il dottorato presso l'università di Lovanio. E' autore di vari lavori nel campo dell'epistemologia delle scienze naturali e sociali, pubblicati in riviste e volumi italiani e stranieri. Dal 1980 è ricercatore del Centro Einaudi di Torino. Dal 1985 al 1988 ha insegnato all'Università Bocconi di Milano, e dal 1988 è associato di Epistemologia presso l'Università della Calabria.

Introduzione
Parte I
La conferma del sistema copernicano
1. L'incommensurabilità dei tre massimi sistemi: le tesi
1. Le tesi di Kuhn
2. La commensurabilità tra fisica classica e fisica relativistica
3. Differenze tra il caso precedente ed il caso della rivoluzione copernicana
4. Critica delle tesi di Kuhn
5. Le tesi di Hanson e loro critica
6. Critica storica delle medesime tesi
7. Peculiarità dei modelli astronomici dal punto di vista dell'incommensurabilità
2. La commensurabilità ritrovata (e mai perduta)
1. Delineazione del problema
2. La teoria del sole nel De Revolutionibus
3. La teoria planetaria
4. Conclusione
3. Quale equivalenza
1. Incommensurabilità ed equivalenza
2. L'origine della tesi dell'equivalenza
3. Sua esposizione
4. La posizione di Hanson, e sua critica
5. Le distanze planetarie nel De Revolutionibus
6. Valore empirico e valore sistematico del calcolo delle distanze
7. Le distanze planetarie ed il rapporto tra Copernico e Tycho
4. Quale superiorità: una conclusione
1. Le tesi di Lakatos e Zahar
2. Le tesi di Keplero e loro apprezzamento
3. Critica delle tesi di Lakatos e Zahar
4. Della «razionalità» della rivoluzione copernicana
5. Critica dell'approccio bayesiano
6. Il posto della dinamica
7. Il cerchio si chiude
Parte II
L'invenzione del modello kepleriano
1. I postulati
1. Il ruolo astronomico del Mysterium Cosmographicum
2. Di un supposto ruolo euristico della dinamica
3. Il sole medio ed il sole vero
4. Natura deduttiva del procedere di Keplero
2. L'«hypothesis vicaria»
1. La costruzione dell'equante vicario
2. Sua conferma e successiva confutazione
3. Di un supposto ruolo euristico dell'ipotesi vicaria
4. Aspetti metodologici dell'ipotesi vicaria.
3. Le dinamiche e le aree
1. Il moto della terra
2. La dinamica e la legge delle distanze
3. Dei rapporti logici tra la dinamica e la legge delle aree
4. Del ruolo euristico della dinamica nella scoperta della legge delle aree
5. Problemi geometrici dell'applicazione della legge delle aree
4. L'ellisse e le ellissi
1. L'uovo vero e l'ellisse falsa
2. L'ellisse necessaria
3. L'ellisse vera
Appendice
Bibliografia


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