Educatori e Pedagogisti tra formazione e autoformazione

Silvana Calaprice

Educatori e Pedagogisti tra formazione e autoformazione

Identità, azioni, competenze e contesti per educare all’imprevedibile

Il volume presenta l’identità storica, epistemologica e legislativa degli educatori professionali socio-pedagogici e dei pedagogisti abilitati, con l’obiettivo di legittimare la natura scientifica di questi professionisti, la formazione e le competenze che avallano la loro professionalità. Un testo per educatori professionali socio-pedagogici e dei servizi per l’infanzia, pedagogisti in servizio, studenti che desiderano intraprendere queste professioni, dirigenti dei servizi, nonché insegnanti e professionisti che operano nei contesti educativi per il sociale, dunque anche nei servizi culturali e lavorativi, psicologici e della mediazione.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 158

ISBN: 9788835109310

Edizione: 2023a ristampa 2, 1a edizione 2020

Codice editore: 1108.1.38

Disponibilità: Discreta

Il volume rielabora e presenta, in un quadro d'insieme, l'identità storica, epistemologica e legislativa (Legge 205/17,145/18, art. 33bis/2020) degli educatori professionali socio-pedagogici e dei pedagogisti abilitati.
Obiettivo è quello di legittimare la natura scientifica di questi professionisti, la formazione e le competenze che avallano la loro professionalità, il come, in che modo e dove aiutano soggetti e comunità a far fronte anche alle imprevedibilità a cui periodicamente la vita, ma anche le società, nella loro evoluzione, li espongono. Imprevedibilità che non può essere ignorata durante tutti i processi educativi e formativi, perché non tutto può essere sotto il controllo umano, anche se tutto può essere affrontato, gestito e metabolizzato, come il Covid-19 oggi ci sta insegnando.
Educare e formare all'imprevedibile è ciò che la pedagogia, nel suo processo epistemologico evolutivo, ha inserito tra i suoi necessari saperi e ciò che i suoi professionisti, durante le loro pratiche professionali, da sempre realizzano. Pratiche che, attraverso processi riflessivi e trans-formativi, accompagnano soggetti e comunità a gestire e superare situazioni nuove, inaspettate, inattese.
Il volume si rivolge a educatori professionali socio-pedagogici e dei servizi per l'infanzia, ai pedagogisti in servizio, agli studenti che desiderano intraprendere queste professioni, ai dirigenti dei servizi, nonché a insegnanti e professionisti che operano nei contesti educativi per il sociale, dunque anche nei servizi culturali e lavorativi, psicologici e della mediazione.

Silvana Calaprice è professore ordinario di Pedagogia generale e sociale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell'Università degli Studi di Bari dove insegna Pedagogia sociale e interculturale, Educazione degli adulti, Pedagogia della famiglia. È Coordinatrice CONCLEP (Coordinamento nazionale dei corsi di laurea per educatore e pedagogista) e delegata Siped alle Professioni educative. Oltre a numerosi articoli sulle professioni educative, tra i suoi volumi per i nostri tipi ricordiamo: Paradosso dell'infanzia e dell'adolescenza: attualità, adultità, identità. Per una pedagogia dell'infanzia e dell'adolescenza (2016).

Ragioni
Educatori professionali socio-pedagogici e pedagogisti abilitati. Scenari storico-sociali, formativi e legislativi tra passato e... futuro
(Introduzione; Cambiamenti sociali e nuovi bisogni educativi dagli anni '60 in poi; Ieri. Dagli anni '60 agli anni '90: perché, quando e dove educatori e pedagogisti; La formazione dal '90 in poi: confusione, anomalie, ma anche consapevolezza professionale; Le professioni non organizzate e l'accesso alla professione: la Legge n. 4/2013. La spinta europea; Le Leggi 205/17 e 145/18: il riconoscimento giuridico di educatori e pedagogisti; Il lavoro del CONCLEP e non solo: tra un'anomalia e l'altra si sta raggiungendo l'obiettivo; L'articolo 33-bis del D.L. 14 agosto 2020, n. 104: le funzioni e il ruolo dell'educatore socio-pedagogico nei presidi socio-sanitari e della salute)
La Pedagogia e la sua identità epistemologica in movimento. Il sapere-agire professionale come mediazione tra teoria e prassi
(Introduzione; La pedagogia e la sua epistemologia in cammino. Alla ricerca di simbiosi tra teoria e pratica; Un diverso agire pedagogico per una nuova comunità educante. Ripartiamo dalla politica e dal concetto; Il modello educativo per un agire professionale competente; La pedagogia in cammino per... trans-formare)
Il formare e il formarsi dei professionisti pedagogici. Dalla trasmissione del sapere all'apprendimento del progetto esistenziale di vita: lifedeep learning)
(Introduzione; L'educazione permanente come spinta al cambiamento di rotta formativa: l'apprendimento; Dall'apprendimento psicologico all'apprendimento pedagogico; Il sapere-agire pedagogico parte dall'esperienza educativa; L'intelligenza emotiva come forza motrice dell'apprendimento significativo; Metodo autobiografico; Come formarsi e trans-formarsi? Un'avventura intellettuale)
Il professionista pedagogico riflessivo e trans-formativo: dalle competenze alla performance professionale attraverso l'expertise. Seguiamo l'Europa
(Introduzione; Capacità/conoscenze, abilità e competenze: QEQ, ECVET e ECTS; Le competenze di ruolo dell'educatore professionale socio-pedagogico e del pedagogista abilitato; Dalla professione alla professionalità: il sé professionale e le core competences pedagogiche dei professionisti dell'educazione; Parliamo di Volti)
I contesti e le azioni professionali. La scuola e i servizi socio-sanitari
(Introduzione; I contesti e i servizi educativi; Le professioni pedagogiche: le aree, le azioni educative e le condizioni di intervento; La scuola; Le competenze dell'educatore professionale socio-pedagogico che lavora nei contesti socio-sanitari e della salute; Work in progress: ri-educhiamo a cercare il senso delle cose)
Allegato A
Bibliografia.

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