Contratto collettivo e contrattazione in azienda

Silvana Sciarra

Contratto collettivo e contrattazione in azienda

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 228

ISBN: 9788820441074

Edizione: 1a edizione 1985

Codice editore: 300.32

Disponibilità: Esaurito

Questo studio percorre l'evoluzione della contrattazione collettiva aziendale fino alle vicende più recenti, seguendo il doppio binario degli sviluppi legislativi e delle innovazioni introdotte dale parti sociali.

Dallo statuto dei lavoratori in poi si è fatta sempre più significativa l'interazione fra legge e contrattazione aziendale, fino a configurare quest'ultima come sede ottimale per la stipulazione di accordi limitativi dei poteri imprenditoriali. Questa duplice prospettiva di analisi appare rilevante, se si va alla ricerca di risposte non tradizionali ai molti interrogativi aperti dalla crisi economica.

Verso la contrattazione aziendale confluiscono le aspettative dei lavoratori di vedere salvaguardata l'occupazione (accordi sulla cassa integrazione, contrati di solidarietà), ma anche i tentativi di contenere gli incrementi salariali e di limitare la conflittualità.

Si propongono a riguardo valutazioni problematiche, che riguardano da vicino la rappresentatività degli agenti negoziali presentati in azienda e la loro capacità di raccogliere un consenso diffuso fra i lavoratori. Ciò porta ad esaminare l'esigenza di un più forte coordinamento fra livelli contrattuali e fra livelli dell'organizzazione sindacale. La realtà corrente si presta dunque ad un confronto serrato con il modello di contrattazione svincolata dominante negli anni '70. Ne emerge un quadro di riferimento mutato, in cui la più spinta formalizzazione delle procedure contrattuali può essere intesa come sinonimo di evoluzione dell'intero sistema e comunque come segnale della sua adattabilità a condizioni diverse.

Silvana Sciarra ha lavorato come assistente ordinario nella Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Bari, ed è ora professore associato di diritto del lavoro nella Facoltà di scienze economiche e bancarie dell'Università di Siena. E' autrice di saggi apparsi in riviste specializzate, curatrice del volume "Democrazia politica e democrazia industriale" (Bari, 1978), e (con G.G. Balandi) degli studi su Otto Kahn-Freund, "Il pluralismo e il diritto del lavoro" (Roma, 1982). E' stata "visiting scholar" nelle università di California, Los Angeles (U.C.L.A.) e Harvard, in qualità di Harkness Fellow.

* I soggetti della contrattazione collettiva aziendale
* L'art. 39 della Costituzione e le innovazioni intervenute nel sistema contrattuale post-corporativo
* Commissioni interne, comunità di impresa e comunità di lavoro
* L'efficacia soggettiva del contratto aziendale nella dottrina degli anni sessanta
* La teoria del mandato con rappresentanza.
* Gli agenti contrattuali in azienda fra l'avvento e la crisi della contrattazione articolata
* L'organizzazione "spontanea" nei luoghi di lavoro. Il ruolo della legislazione di sostegno
* La composizione degli organismi rappresentanti in azienda. R.s.a. e consigli di fabbrica. Dirigenti di r.s.a.
* Organi ristretti dei consigli di fabbrica ed assimilazione con i dirigenti di r.s.a.. Poteri negoziali e di rappresentanza. L'assemblea nei luoghi di lavoro
* Ulteriori considerazioni sul ruolo dell'assemblea nella formazione dell'accordo aziendale. Una critica del principio di maggioranza
* Tipologia del contratto collettivo aziendale
* Autonomia collettiva e legge. Una prima ricognizione di criteri esemplificativi. Rinvii della legge alla contrattazione aziendale. Il problema dell'efficacia soggettiva del contratto collettivo aziendale
* Il contratto collettivo aziendale come strumento di razionalizzazione delle modalità di esercizio dei poteri imprenditoriali. Gli artt. 4 e 6 dello Statuto dei lavoratori
* Controllo e promozione nella contrattazione sulla tutela della salute. L'art. 9 dello Statuto dei lavoratori
* Gli artt. 1 e 5 della L. 903-1977, sulla parità tra uomo e donna in materia di lavoro.
* La procedura di consultazione sindacale nella previsione dell'art. 5 della L. 20 maggio 1975, n. 164, sulla garanzia del salario
* Altri esempi di contrattazione "della crisi": cassa integrazione guadagni, mobilità e trasferimenti dei lavoratori.
* I contratti di solidarietà
* Esclusione di un obbligo a trattare ed a contrarre nelle ipotesi considerate. Il contratto aziendale come fonte di una disciplina inderogabile e strumento di limitazione dei poteri
* Il contratto aziendale nel sistema delle fonti negoziali
* La nozione di derogabilità fra livelli contrattuali. Inadeguatezza di alcune tendenze giurisprudenziali delineatisi fra gli anni cinquanta e sessanta, quanto all'autonoma rilevanza del livello aziendale di contrattazione: il rapporto fra contratti corporativi e contratti collettivi di diritto comune; l'art. 2077 c.c.; l'art. 7 della L. 14 luglio 1959, n. 741
* La deroga in pejus del contratto nazionale ad opera del contratto aziendale. Tendenze divergenti nella giurisprudenza della Cassazione. Critica di alcune posizioni della dottrina: il principio di specialità ed il ruolo del sindacato maggiormente rappresentativo
* I contenuti della contrattazione aziendale. Livelli e competenze negoziali nelle previsioni del Protocollo del 22 gennaio 1983 e dei principali contratti nazionali di lavoro
* Il contratto aziendale a contenuto normativo ed a contenuto gestionale, come disciplina inderogabile dei rapporti individuali di lavoro
* L'organizzazione e l'azione sindacale. Recenti posizioni della dottrina. L'azione contrattuale a livello aziendale ed i poteri dei soggetti collettivi.

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