Accordi e intese nell'ordinamento regionale

A cura di: Giorgio Pastori

Accordi e intese nell'ordinamento regionale

Materiali per la riforma

Edizione a stampa

21,50

Pagine: 160

ISBN: 9788820477684

Edizione: 1a edizione 1993

Codice editore: 217.1.7

Disponibilità: Nulla

Nell'ordinamento regionale definito dalla vigente Costituzione il tema dei rapporti di coordinamento e collaborazione fra Stato e Regioni e delle Regioni fra loro risulta pressoché totalmente trascurato. Del resto un'esplicita previsione di momenti di coordinamento e collaborazione avrebbe incrinato l'impostazione di fondo della Costituzione stessa che disciplina i rapporti Stato-Regioni secondo il principio della separazione delle competenze e dei conseguenti meccanismi di controllo necessari per assicurarne il reciproco rispetto.

L'esperienza dell'attuazione dell'ordinamento regionale ha reso però sempre più evidente l'impossibilità di concepire le relazioni fra Stato e Regioni solo in termini di separazione-controllo. Sono nati, quindi, nel corso di questi anni, numerosi istituti e meccanismi attraverso i quali si è ricercato il coordinamento e la cooperazione all'interno di una trama istituzionale che, ispirata al principio di supremazia dello Stato nei confronti delle Regioni, ha determinato, come logica conseguenza, una disparità di condizione nel momento collaborativo fra i due distinti livelli di Governo.

Di qui l'ipotesi, che viene prospettata nel presente volume, di pensare ad una definizione, anche di ordine costituzionale, di moduli procedurali che assicurino una posizione di parità nella collaborazione fra Stato-Regioni nell'esercizio delle rispettive competenze.

Ciò anche confortati dalle diverse esperienze di alcuni paesi europei (si pensi in particolare al buon funzionamento del «federalismo cooperativo». della Repubblica federale tedesca) che tale strada hanno in parte già intrapreso.

Frutto di una ricerca commissionata dal Centro studi della Conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome (Cinsedo), il volume si rivolge agli operatori politici ed amministrativi, agli studiosi di diritto regionale, ai funzionari locali e a quanti prestano particolare attenzione all'evolversi dei rapporti fra lo Stato e le Regioni.

Giorgio Pastori è professore ordinario di Diritto amministrativo e preside della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Cattolica di

Milano.

Sandro Gozi collabora presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna.

Giovanna Ligugnana collabora presso la Facoltà di Economia e commercio dell'Università di Ve-

rona.

Giuseppe Manfredi collabora presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Cattolica di Milano.

Indicazioni di sintesi, di G. Pastori
I - La cooperazione per accordi fra Bund e Lander
in Austria e Germania, di Giovanna Ligugnana
1 Austria
1 .Introduzione. Linee generali della ripartizione di
competenze tra Bund e Lander secondo la Costituzione austriaca
2. La cooperazione per accordi
2. 1. Gli accordi tra Bund e Lander
2. 1. 1. Principali settori di intervento degli ac-
cordi tra Bund e Lander
2.2. Gli accordi tra Lander
2.2. 1. Principali settori di intervento degli ac-
cordi tra Lander
3. Conclusioni
2 Germania
1. Il federalismo tedesco dal dopoguerra ad oggi
2 . Linee generali della ripartizione di competenze tra Bund e Lander secondo la Legge Fondamentale
3 . La cooperazione per accordi
3. 1. (segue) Gli accordi tra Bund e Lander
3. 1. 1. (segue) Cenni sui principali settori di in-
tervento degli accordi tra Bund e Lander
3.2. (segue) Gli accordi tra Lander
3.2. 1. (segue) Cenni sui principali settori di
intervento degli accorda tra Lander
3.3. Profili problematici della cooperazione per
accordi
Il - Gli strumenti di cooperazione fra Stato e Regioni
in Belgio, Francia e Spagna, di Sandro Gozi
1 Belgio
1 .Caratteri generali dell'ordinamento regionale
1.1. Aspetti generali
1.2. Comunità (art. 3 Costituzione)
1.3. Regioni (art. 107 quater Costituzione)
1.4. (segue) Differenze organizzativi tra Nord e Sud »
1.5. Senato »
1.6. Competenze »
2 . Strumenti procedimenentali di collaborazione »
2. 1. Forme di collaborazione diretta »
2.2. Forme di collaborazione indiretta »
3 . Strumenti organici e procedimentali di concertazione »
3. 1. Procedimenti consensuali »
3.2. Rappresentanza in organismi nazionali »
3.3. Regioni e pianificazione economica »
3.4. Protocollo sulle reciproche consultazioni tra Giunte e Governo »
4. Gli accordi di cooperazione »
4.1. La Commissione di cooperazione »
4.2. Gli accordi »
5. Prevenzione e risoluzione dei conflitti »
5. 1. Conflitti di competenza »
5.2. Conflitti di interesse - Comité de Concertátion »
5.3. Annullamento - Cour d'Arbitrage »
6. Conclusioni »
Riferimenti bibliografici
2. Francia
1. Caratteri generali dell'ordinamento regionale francese »
1.1. Aspetti generali »
1. 2. Senato »
2 . Strumenti organici e procedimentali di concertazione »
2. 1. Regioni e piano nazionale »
2.2. Il rinnovo degli strumenti di concertazione neI XI Piano
3 . Strumenti organici e procedimentali di cooperazione
3. 1. Piani regionali
3.2. Il rinnovo degli strumenti di cooperazione nelI'XI Piano
3.3. Il calendario di preparazione dell'XI Piano
4. Contratti di piano
4.1. Aspetti generali
4.2. Procedura
4.3. Contenuto
4.4. (segue) Le istituzioni miste
4.5. Natura giuridica dei contratti di piano
4.6. Contenuto dei contratti tra Stato-Regioni nei periodi 84/88 e 89/93
5. La cooperazione interregionale
5.1. La cooperazione interregionale anteriore aI I982
5.2. La cooperazione interregionale nella legge 2.3.1982
6. Conclusioni
Riferimenti bibliografíci
3. Spagna
1. Caratteri generali dell'ordinamento regionale spagnolo
1. 1. Aspetti generali
1.2. Comunità autonome
1.3. Le prospettive di sviluppo: gli Acuerdos autonomicos
2. Strumenti procedimentali di concertazione
2. 1. Rapporti ed informazioni preventive
3. Strumenti organici e procedimentali di coordinamento
3. 1. Strumenti procedimentali
3.2. Strumenti organici misti di coordinamento
4. Strumenti organici di cooperazione
4.1. Aspetti generali
4.2. Strumenti organici misti di cooperazione
4.3. Cooperazione e attività economica
4.4. Lo sviluppo della cooperazione
5. Le convenzioni tra Stato e Comunità autonome
5. 1. Gli accordi del 1984 e del 1985
5.2. L'accordo del 1990
5.3. Dati statistici - Convenzioni sottoposte ad autorizzazione nel 1990
6 .La cooperazione tra Comunità autonome
6. 1. Aspetti generali
6.2. Gli accordi di cooperazione
6.3. Regime giuridico
7 .Conclusioni
Riferimenti bibliografíci
III - Le intese e gli accordi fra Stato e Regioni
in Italia, di Giuseppe Manfredi
1 Il regime attuale e le prospettive di riforma 1 .Premessa: la diffusione del federalismo e del regio-
nalismo cooperativo
2 . La scelta «separatista» della Costituzione e l'evoluzione verso modelli cooperativi
3 . Gli strumenti di integrazione: l'intesa
4 . Le figure affini
5 . Problemi e inconvenienti derivanti dall'impiego dell'intesa
6 . Prospettive di riforma
Appendice. Prospetto dei raccordi procedimentali
e convenzionali tra Stato e Regioni (1983-1991)


Contributi: Sandro Gozi, Giovanna Ligugnana, Giuseppe Manfredi

Collana: Cinsedo - Centro interregionale studi e documentazione

Argomenti: Economia e gestione delle aziende ed enti pubblici - Diritto, giustizia

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